Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] cercare di stabilire in qual modo l'azione dei singoli e deigruppi sul mercato del lavoro, su quello delle gli studi sulla mobilità, di costruire a priori un modello che rappresenti la realtà secondo le ipotesi del ricercatore e di aver dato rilievo ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] inattingibili alla loro fonte, si arriva alle forme di rappresentazionedei mass media attraverso una continua ri-mediazione (cfr. J : i viaggi collettivi costituiti da esodi e migrazioni di gruppi etnici e di intere genti, o dagli eserciti di ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] diventati impotenti, perché, ad esempio, gli scambi internazionali rappresentano soltanto il 7% dell'economia americana, il che di coniugare scienza e difesa dell'identità e dell'autonomia deigruppi umani (v. Touraine e altri, 1980). Per quanto ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] diversione, ecc.;
b) contro la classificazione deigruppi devianti in categorie distinte, ciascuna di competenza del controllo sociale.
4. Senza dubbio l'eredità di Foucault rappresenta la sfida più radicale lanciata agli studiosi della devianza e del ...
Leggi Tutto
Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] , in molti rapporti intra- e interorganizzativi, come pure nelle strategie di riproduzione deigruppi dominanti.
Nelle democrazie rappresentative il rappresentante può essere descritto come un fiduciario controllato. In quanto fiduciario, esso gode ...
Leggi Tutto
Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] di scopo' (reine Zweckverbände, per riprendere l'espressione usata da Weber) rappresentano gli estremi di un continuo e quindi possono essere considerati dei 'tipi ideali'; i gruppi reali si collocano in genere in una posizione intermedia tra questi ...
Leggi Tutto
Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] i cambiamenti nella struttura per età delle popolazioni, assumono una rappresentazione prossima all'esperienza concreta di ciascuno attraverso la simulazione dell'evoluzione deigruppi di parenti (nonni, padri, figli, fratelli, cugini, zii e nipoti ...
Leggi Tutto
Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] ben presto, con l'entrata nella scuola materna, diventa gioco di gruppo. Nel gruppo, il 'far finta di ...' può riguardare la riproduzione più o per lo studio dei giochi in senso stretto sia per lo studio e la rappresentazionedei fatti culturali in ...
Leggi Tutto
Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] al patrimonio culturale deigruppi in questione (v. Smith, 1986); tuttavia questi simboli non vanno letti come un 'ritorno dell'identità autentica', ma come un 'medium' attraverso cui i gruppi possono elaborare una rappresentazione di sé coerente ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] sono sede di dinamiche irriducibilmente conflittuali che determinano il destino dei singoli e deigruppi. H.G. Gadamer parla di 'urto' tra . In tal senso l'ultima guerra che ha visto la rappresentazione del corpo a corpo è stata quella del 1914-18, ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...