PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] gruppo e dei suoi seguaci – emerge in effetti l’identità dell’eremitismo damianeo come elemento cardine su cui impostare la riforma della Chiesa. Nelle citate lettere, ciò avvenne anche attraverso la rappresentazionedi una galleria di medaglioni di ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] di Mariani. Più di tutto amareggiarono Verdi le accuse di passatismo rivoltegli dal gruppodi giovani musicisti ‘scapigliati’, culminanti, nel 1863, nel brindisi di atti, seguita da un’altra in cinque rappresentata al teatro Municipale di Modena il 26 ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] a fini dirappresentazione artistica, né un nuovo sentimento e riportandolo alle radici dell’essere. Sotto questo profilo egli non solo può essere considerato il massimo esponente dello stil novo in generale, ma anche il creatore del ristretto gruppo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] nel 1469 dall'imperatore Federico III, insieme con un folto gruppodi cittadini mantovani; Sigismondo, nato nel 1469, suoi contatti con i rappresentanti sforzeschi. Si può parlare quindi diun vero e proprio periodo di apprendistato: a conclusione ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] suddito) avvenne alla metà di luglio 1714: lo J. interpretò come un saggio il progetto di ampliamento del palazzo reale di Messina richiestogli da Vittorio Amedeo, conferendogli una forte connotazione rappresentativa congruente a quella che il ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] falsariga della Legenda maior di s. Bonaventura, anzi ne traduce un paragrafo (13, 10). E la rappresentazionedi lui come novello Cristo, appartenga a questo periodo il gruppodi componimenti in cui accusa la Chiesa di corruzione: è giunto, secondo ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] rivendicazioni nobiliari individuali e digruppo. La sconfitta a diun mecenatismo fastoso, che privilegiava la cultura italiana nella pittura (Giovanni Francesco Romanelli al Palais Mazarin, 1646-47) e nella musica (rappresentazione dell’Orfeo di ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] invenzione diun modo di esprimersi più adatto a "rappresentare" che soddisfacesse le esigenze della classe dominante.
Le opere di pittura di .
Questo primo gruppodi dipinti afferma già chiaramente l'inizio diun'espressione nuova, differenziandosi ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] rispose alle esigenze dirappresentanza del patriziato veneziano. Infatti Ridolfi (1648, 1914) ricorda che tra le prime opere che il pittore espose in Merceria vi erano anche «due ritratti, di se stesso con un rilievo in mano e diun suo fratello ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] , p. 852). Si trattava probabilmente del Negromante di Bartolomeo Tasio, di cui è nota anche una rappresentazione nella dimora di Bartolomeo Bettini (Leporatti, 2005). Per quest’ultimo, che come Tasio era un amico di Varchi, tra il 1532 e il 1535 l ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...