CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] della stesura diun dramma, L'amante del cuore.
Perduta la vista, fu ricoverato presso l'ospedale Mauriziano di Torino, dove morì di meningite alle 18 del 23 maggio 1913.
Diversi i lavori che il C. non volle rappresentati per eccesso di autocritica ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] . Il figlio rappresentava per la Società Gilera e per il G. il fondamento della continuità aziendale e la sua morte ne fu l'indubbia negazione.
Nel 1958 il G. fu nominato cavaliere del lavoro, a coronamento diun brillante percorso professionale ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] notevoli doti di osservazione di caratteri e comportamenti, ben rappresentati anche nel un grande dramma storico quale Ludwig (1973), un film intimista, vicino al dramma da camera, quale Gruppodi famiglia in un interno (1974), nato da un soggetto di ...
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Renoir, Jean
Marco Pistoia
Il grande gioco del cinema
Il regista Jean Renoir viene considerato tra i più grandi maestri dell’arte cinematografica: con i suoi film, realizzati in un arco di tempo che [...] diun marchese dove si tiene una battuta di caccia alla volpe, e gli eventi coinvolgono sia i nobili ospiti sia i domestici, come in una straordinaria rappresentazione film ungruppodi comici con le maschere della commedia dell’arte compie un viaggio ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] differenziali proiettivi delle curve diun iperspazio (in Annali di matem., s. II, XXVI [1897], pp. 283-290),ilB., seguendo i metodi già usati da G. Halphen, studiò la rappresentazione delle curve iperspaziali nel gruppo proiettivo mediante equazioni ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] solo con l'intervento di Luigi XIV. A partire dal 1668, con la rappresentazione della commedia Régal des affidata all'estro diun momento felice. Del suo rigoroso metodo di lavoro resta testimonianza in ungruppodi suoi scenari (settantatré ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] suo gruppo giunse nel paesino di Port Bou, la Spagna aveva chiuso le frontiere e, alla minaccia della polizia spagnola di consegnarlo rappresentazione del reale, ma una costruzione artificiale, un artefatto la cui finzione permette però di guardare ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] un accostamento ai modi di Domenico Antonio Vaccaro), si farà ormai evidente una stilizzazione che nelle pose dei personaggi, nel panneggio complicato e risolto in frantumati effetti luministici e nella stessa insistenza per una rappresentazionedi ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] fu rappresentata alcuni anni dopo (31 marzo 1920). Dal 1912 l'A. resse la cattedra di estetica e storia della musica nel conservatorio di S. Cecilia a Roma. Fu uno dei fondatori della Società nazionale di musica moderna, e nel 1926 istitui il "Gruppo ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] rappresentazione, nella stagione estiva del teatro Malibran di Venezia, fu ascoltato da G. Modena che, in cerca di pp. 330 ss., e Encicl. d. Spettacolo; II, p. 213. Ungruppodi lettere indirizzate dal B. a F. Cavallotti è nell'Archivio dell'Istituto ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...