PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] gruppo centrale, quanto nell’intonazione un po’ cupa del colore.
Successivamente realizzò la Sepoltura di la chiesa di Santa Croce a Senigallia, della quale ripropone fedelmente anche la rappresentazione, sullo sfondo, del Palazzo ducale di Urbino, ...
Leggi Tutto
BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] rappresentazione dei caratteri non è felice.
Il B. si interessò anche di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione diun vaso etrusco all'arcivescovo di il resto fu messo in vendita: il gruppo canoviano venne acquistato per 2.000 luigi dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] Matteo e dell'apostolo Pietro; uniche immagini superstiti diun programma iconografico più ampio che, secondo Van Marle, doveva contemplare la rappresentazione degli evangelisti e di entrambi i principi degli apostoli. È andata persa anche ...
Leggi Tutto
Hou Hsiao-Hsien (pinyin Hou Xiaoxian)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Meixian (provincia del Guandong) l'8 aprile 1947. Nell'irruzione della modernità nel cinema di area cinese [...] il titolo di Good men, good women), film sul dissolversi della Storia nel moltiplicarsi dei piani della rappresentazione stessa. il gruppodi cineasti e intellettuali, tra i quali Edward Yang (pinyin Yang Dechang), autore diun significativo ...
Leggi Tutto
Eustache, Jean
Donatello Fumarola
Regista cinematografico francese, nato a Pessac (Gironde) il 30 novembre 1938 e morto suicida a Parigi il 5 novembre 1981. L'irregolarità della sua filmografia (durate [...] (da qui 'una storia sporca', la storia cioè diun uomo che tutti i giorni spia le donne attraverso un buco nella porta della toilette). Ma il film è anche un discorso sulla verità e sulla rappresentazione, che si svolge attraverso le sue due parti ...
Leggi Tutto
Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] sforzo di coniugare temi religiosi e sociali in forma di apologhi e giunge a una rappresentazione esteticamente alta per aver aggredito un poliziotto durante un'azione di guerriglia urbana compiuta dal gruppodi milizie islamiche di cui M. faceva ...
Leggi Tutto
CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] emesso, subito dopo la rappresentazione, un mandato di cattura, si rifugiò nel di tempo, mostra a Napoli ungruppo non trascurabile di musicisti da riallacciare ad Alessandro Scarlatti. Il C. vi si inserisce con un numero di opere ristretto, con un ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] la rappresentazione delle quattro stagioni, scolpite da M. Laboureur, in origine posti nella sala di Apollo e Dafne e oggi nella galleria a pianterreno. Nello stesso anno eseguì il lato con l'aquila della base dell'Apollo e Dafne di Bernini, gruppo ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Enrico
Sisto Sallusti
Nato a Bologna il 29 dicembre del 1828 da Giovanni e da Chiara Molina e laureatosi in legge, intraprese la carriera teatrale, fregiandosi del titolo negli elenchi del [...] l'Oreste di V. Alfieri al teatro Garibaldi di Padova, destinando il ricavato di due rappresentazioni agli alluvionati di Roma. arrestato con ungruppodi irredentisti e trattenuto in prigione per 10 giorni (lo stesso C. dichiarò di non saperne dare ...
Leggi Tutto
Nerone
Tommaso Gnoli
Un mostro al potere?
L’imperatore romano Nerone è passato alla storia come un tiranno crudele e megalomane. Questa rappresentazione, pur non priva di fondamento, si deve in gran [...] di questo influente gruppodi potere e del ceto dei liberti (ex schiavi) affaristi; gli insegnamenti di Seneca parte di senatori e di cristiani, nonché il fatto che Nerone approfittò dell’incendio per intraprendere la costruzione diun’immensa ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...