Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] secolo VII e l’VIII; e quel fondo demografico rappresentava, a sua volta, già una composta miscela di ceppi e gruppi umani diversi. Pensare a un Mezzogiorno ‘sannitico’ (o italico), a un Mezzogiorno ‘ellenico’ quale sussisteva all’epoca delle guerre ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] «fatto organizzazione a sé stesso»43.
L’operazione Sturzo fu per questo nuovo gruppo dirigente, ben rappresentato anche nei centri diocesani, un banco di prova e un momento di rottura. Diversi segnali – nell’Ac, ma anche nel partito e nel sindacato ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . Ungruppodi fedeli alessandrini protesta contro il vescovo Dionigi presso la sede di Roma , potrebbero derivare dall’attività redazionale di Atanasio stesso. Ad esempio, la rappresentazioneun po’ penosa di Atanasio supplice («Vedemmo l’uomo ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] rappresentato dall’enciclica Vigilanti cura di Pio XI del 29 giugno 1936, il primo documento ufficiale diun papa interamente dedicato al cinema; esso racchiude un (Giuseppe Alberigo, Paolo Prodi e il gruppo bolognese vicino a Dossetti) e agli ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] non ebbe la consistenza sonora diun’esplosione, bensì semmai quella diun sospiro: si sarebbe trattato, allora, di morte naturale10.
La stessa idea dirappresentare una religione alla stregua diun organismo vivente, dunque potenzialmente mortale ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] diun corredo ricco e fantasioso, fatto di reliquie, come i pezzettini di paglia del suo giaciglio, di immagini che lo ritraevano in catene, riproduzione materiale di quei ‘vincoli’ che ne rappresentavano la condizione di carcerato, al pari di ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] diun segno, a volte comuni a gruppidi tre o quattro segni (come i segni singoli e doppi, e i segni di terra, di aria, di acqua e di fuoco); anche il sesso diunrappresentavanoun terreno istituzionale favorevole allo sviluppo di diverse forme di ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Pitagora, al quale era attribuita l'invenzione del termine philosophía, come un sophós avvolto da un alone di santità; nessuno meglio di lui, infatti, può rappresentare la fase di transizione dal tempo dei sophoí immersi nell'attività 'politica' a ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] non senza un motivo, dobbiamo constatare che Giuda e i suoi aiutanti permangono riconoscibili, per le caratteristiche barbe grigie, in opposizione al gruppo cristiano. Anche nell’iconografia di Andria, Giuda è rappresentato come caratteristicamente ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dagli anni Settanta rappresentaun filone ancora agguerrito99, la cui giustificata severità parve ai suoi tempi un déjà vu ottocentesco. Oggi però la sua valenza rischia di essere scambiata per quella diun predicozzo rispetto a testimonianze ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...