Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] molteplicità e la complessità dei modi in cui le culture umane rappresentano l’immagine o, con più precisione, le immagini dell’ .
Religione
Nella tradizione cristiana, le tre p. divine, quelle che insieme costituiscono la Trinità: il Padre ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] è terrestre rispecchia, in quanto soggetto a misura, il divino, e il culto sottolinea questa semplice verità: i templi da un oceano che è la Via Lattea, cioè un oceano di latte, rappresentabile anche da una ‛vacca che dà le misure' o dal seme che ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] fisica del paesaggio e dei sudditi; inoltre teneva lontane le calamità naturali. Fastosi rituali di Stato rappresentavano contemporaneamente la divinità del re e la prosperità del regno. In ogni sua manifestazione questo culto nazionale del re ...
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Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] si vede nella fig. 2a, dove il defunto è rappresentato da una sagoma nera, s'iniziava con un lavaggio 24.
‒ 1993: Aufrère, Sydney, Le cosmos, le minéral, le végétal, et le divin, "Bulletin du Cercle Lyonnais d'Égyptologie", 7, 1993, pp. 7-24.
van den ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] dal significato simbolico che essi rivestono. L'esempio più evidente è costituito dalle immagini sacre, in genere rappresentanti una divinità, uno spirito o un antenato, le quali per lo più sono direttamente implicate nello svolgimento delle offerte ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] del bestiame e degli uomini. La bellezza della danza ha il potere di attrarre le benedizioni divine e di curare le malattie del mondo. Il rito e la festa rappresentano il tramite tra potenze divine e vita umana: la musica chiama gli dei, la danza li ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] C.) che i miti avessero un significato allegorico, e sotto i nomi divini si celassero forze della natura o qualità morali. Con Evemero (4°-3° miracolosi, o soltanto per sé, come grandiose rappresentazioni intuitive e visive di ciò che in realtà ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] nelle culture di cacciatori superiori patriarcali. In altre aree il problema dell'origine del male porta alla rappresentazione di un essere divino opposto a quello Supremo, in una dialettica conflittuale di male-bene, che è alla base dei dualismi ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] mettere in luce sono di ordine mentale : riguardano i grandi quadri del pensiero, i modi di rappresentazione dell'universo, umano e divino, l'organizzazione della società nell'equilibrio delle sue componenti necessane; esse non si rapportano a eventi ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] cristianesimo, tra valori classici e valori cristiani. Se la bellezza sensibile è riflesso di quella divina, il corpo rappresenta un momento assoluto dello splendore divino della natura: il bello 'visibile', terreno, per l'artista non è altro che un ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...