Clebsch Rudolf Friedrich Adolf
Clebsch 〈klèpc〉 Rudolf Friedrich Adolf [STF] (Königsberg 1833 - Gottinga 1872) Prof. di analisi matematica nel politecnico di Karlsruhe (1858) e poi nelle univ. di Giessen [...] 96 a. ◆ [ALG] Serie, o formula, di C.-Gordan: formula che permette di decomporre una rappresentazione riducibile di un gruppo di Lie nella somma diretta di rappresentazioniirriducibili: v. gruppi di Lie: III 116 f. ◆ [ANM] Teorema di C.-Stokes, o di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] biologici come modelli esplicativi spesso e in qualche misura irriducibili a quelli delle scienze fisiche. Rimanendo nel solco N. Luhmann e A.S. McFarland, la c. sociale rappresenta la c. rilevabile all’interno di un sistema sociale, valutata ...
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Figura spettrale presente nelle credenze superstiziose di tutti i popoli, spesso ritenuta tramite fra il mondo dei vivi e il regno ultraterreno.
Nella psicologia aristotelica, l’immagine di una realtà [...] . Secondo M. Klein i f. sono le rappresentazioni psichiche delle pulsioni libidiche e distruttive, e costituiscono tipiche (scena originaria, seduzione, castrazione ecc.) irriducibili alle contingenze del vissuto individuale e quindi, secondo ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] svolge la dottrina del pensatore che fra i più antichi rappresentanti della patristica è certo il più vivace teorico di psicologia etnica (ted. Völkergedanke) e degli elementi irriducibili delle diverse civiltà (ted. Elementargedanken), attraverso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di La Tène, tipica dei Celti veri e proprî, non rappresenta per la Germania del Nord e dell'Est un distacco così distruggere, come illegittimi, i ducati, a superare l'irriducibile volontà d'indipendenza dei grandi feudatarî. Deciso avversario gli ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] e si dimostrarono i più strenui e irriducibili avversarî della Macedonia. Poi, intromettendosi con varia egli pure fra il sec. VII e il VI), e quindi ci rappresenta quella parte della stirpe ionica che risiedeva nell'Attica e che erediterà di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1997).
In un panorama così fitto, e irriducibile a tendenze che si riconoscano come prevalenti, alcuni R. Kapusciński (n. 1932), A. Bursa (1932-1957); molti di loro rappresentano un mito ancor oggi vivo, come Hłasko, il poeta e cantautore E. Stachura ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di certi vicarî imperiali sulle terre dell'Impero. Rispettati come rappresentanti dell'alta sovranità pontificia, urtarono sempre contro resistenze irriducibili e vittoriose riscosse, ogni qualvolta tentarono di esercitare effettivamente e troppo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Senza contare che, oltre queste minacce, nemici irriducibili spiavano il momento favorevole per offendere Venezia, di tibet l'estate, di lana l'inverno) che stanno ancora a rappresentare l'antico e bel costume delle popolane, e che fu di vario colore ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] sono imposte all'attenzione anche per i loro aspetti scenici e rappresentativi, ma pure qui il paradigma del t. d'Oriente ha agito suscitate dal t., il territorio di realizzazione di universi irriducibili. Il t. vivo è nella cultura contemporanea il ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...