Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] ribadire l’alterità di questa popolazione, la sua irriducibile diversità rispetto agli stili di vita e alle pratiche precari e affollati, un altro luogo comune che incide sulle rappresentazioni delle minoranze rom e sinte concerne i rapporti di genere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...]
dove θ(x)=θ3(0∣τ) converge per ∣x∣⟨1. Si può rappresentare rs(n) per mezzo dell'integrale di Cauchy
dove C è il cerchio di se
è un polinomio a coefficienti interi, r il numero di fattori irriducibili di F(x) in Z[x] e νp il numero di soluzioni ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] l'ilinx o gorgo, vertigine. Quattro 'ludemi' irriducibili, principi di base che caratterizzano tanto i giochi quanto Lanternari 1974, p. 199): il gioco è in grado di rappresentare le cose "in modo congiuntivo", ovvero di immetterci nel regno virtuale ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] dello 'scontro' la base del confronto tra le irriducibili polarità antinomiche dell'esperienza umana, interna ed esterna. Del distruttivo. In tal senso l'ultima guerra che ha visto la rappresentazione del corpo a corpo è stata quella del 1914-18, e ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] pone i modelli biologici come in larga misura irriducibili alle spiegazioni classiche nell'ambito delle scienze fisiche, 1000 nucleotidi. All'interno di ciascuna catena, ogni nucleotide rappresenta una sola tra quattro possibilità. Il numero di tutte ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] a conoscenza di nessun serio tentativo medievale di elaborare una rappresentazione globale e matematizzata delle relazioni tra la scala dei tre toni successivi, e come tali dunque irriducibili alle categorie strutturali della quarta e della quinta ...
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Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] gli sviluppi della teoria di Zadeh.
Un interessante caso a sé è rappresentato dalle indagini di Dieter Klaua (e della sua scuola), il cui si presenta più in termini di confronto tra posizioni irriducibili come avveniva trent'anni fa, ma è da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] del tempo, del passato come del presente, indubbiamente rappresentativi di un periodo sconvolto da innovazioni e scoperte negli nella successione temporale, giustapponendo divagazioni, momenti irriducibili a una consequenzialità narrativa di stampo ...
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fenomenologia
Nella storia della filosofia il termine è presente, con diverse accezioni, in Lambert, in Kant e in Hegel, ma il significato che ha prevalso su tutti gli altri fino ai giorni nostri è quello [...] doppio senso, da una parte delle conoscenze come apparenze, rappresentazioni, atti di coscienza, in cui si presentano queste o è per me originario, l’altro ha una densità e un’opacità irriducibili e né io né lui siamo riducibili a degli «Ego puri». ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] similari' del corpo descritte da Aristotele come 'fondamentali e irriducibili'. Si sa che il testo di Galeno era in uso non hanno relazione con il sesso, ma la donna è di solito rappresentata con un utero a forma di bottiglia, in cui è posto un ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...