Nome assunto dopo la sua elezione papale dal cardinale Joseph Ratzinger, nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane. Nel 1939 entrò in seminario; [...] ). Partecipò al Concilio Vaticano II come consulente teologico del cardinale Joseph Frings; dal 1969 insegnò nell’Università di Ratisbona, affermandosi come uno dei più conosciuti e discussi teologi della seconda metà del Novecento. Nel 1977 da Paolo ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] 1537 fu al seguito del Pole durante la sua legazione in Fiandra; nel 1541 accompagnò il card. Gaspare Contarini a Ratisbona insieme con il Beccadelli, di cui rimase poi alle dipendenze durante la legazione bolognese dei cardinale, fino alla morte di ...
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Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] rifiutando la sua adesione alla lega di Smalcalda, e alleandosi militarmente con l'Impero con il trattato segreto di Ratisbona (1546). In compenso ottenne, dopo la vittoria di Mühlberg del 1547, i possedimenti della linea ernestina e la dignità ...
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Poeta neolatino della Germania, nato nel 1604 a Ensisheim in Alsazia. Nel 1624 egli entrò nell'ordine dei gesuiti, nel 1628 venne nominato professore di rettorica a Innsbruck e, alcuni anni dopo, a Ingolstadt; [...] libri IV, Epodon liber I (Monaco 1643; ripubblicati da Hipler, Münster 1856); Sylvae lyricae (Monaco 1643; ripubblicate dal Müller, Ratisbona 1884), il dramma Jephtes (Amburgo 1654), ecc., nonché varie satire contro i bevitori e i ciarlatani. Le sue ...
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SIDONIO, Michele
Teologo e vescovo cattolico, nato nel 1506 a Langenenslingen, presso Sigmaringen, morto il 30 settembre 1561; il suo cognome di famiglia era Helding, ma fu per lui sostituito dall'appellativo [...] ed esplicò grande attività. Fatto vescovo, prese parte come persona di fiducia dell'imperatore alle diete di Worms (1540), Ratisbona (1546), e Augusta (1547-48 e 1550), e collaborò alla redazione dell'Interim (1552). Fermo cattolico, fu proclive a ...
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Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal 12° sec. entrarono a farne parte principi del regno (Reichsfürsten) e nobili liberi (Edelfreie); [...] (Reichstädte), in tutto 51. Dopo il congresso di Vestfalia (1648) i suoi componenti risiedettero stabilmente a Ratisbona, quali rappresentanti diplomatici, di fatto, degli Stati dell’Impero.
Ricostituitosi a Versailles il Deutsches Reich (1871 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] carri a pagamento, la cui esistenza è testimoniata a partire dal sec. 12°, con mezzi propri e, nel caso di Ratisbona, addirittura con una barca di proprietà del cantiere. Ad alcuni c. spettava inoltre provvedere agli uffici religiosi.A partire dal ...
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Antica famiglia nobile di ministeriali del vescovo di Coira, che ha avuto grande importanza nella storia svizzera. Parecchi suoi membri esercitarono le più alte cariche nella Repubblica delle Tre Leghe; [...] principali: da Johannes (m. prima del 1319), le linee di Promontogno, Samaden, Sils, Celerina e Sker; da Gubertus, detto Sussus (m. fra il 1332 e il 1334), le linee di Marschlins, Ratisbona, Rietberg-Coira, Jenins, Zizers, Soglio, Seewis e Grüsch. ...
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PACHELBEL, Johann
Hans Joachim Moser
Compositore. S'ignora la data della 1iascita. Fu battezzato il 1 settembre 1653 in Norimberga e ivi morì il 3 marzo 1706. Nella sua città natale fioriva una ricca [...] delle scuole locali allora esistenti ebbe appunto la vita del P.: dopo gli anni di studio passati a Norimberga, Altdorf e Ratisbona, divenne aiuto organista in S. Stefano di Vienna; il suo superiore, J. Kaspar Moll, era un rappresentante della grande ...
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TURINI, Gregorio
Luigi Colacicchi
Musicista, nato a Brescia verso il 1560, morto a Praga intorno al 1600. Fu cantante e suonatore di cornetta al servizio degl'imperatori Massimiliano II e Rodolfo II [...] ), un libro di canzoni tedesche a quattro voci nello stile delle villanelle italiane (Francoforte 1590 o 1610). Varie sue composizioni chiesastiche figurano nella raccolta Musica divina pubblicata da K. Proske (Ratisbona, Pustet, 1854, 1859, 1863). ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....