CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] reale una delle più caratteristiche e artisticamente importanti dimore patrizie genovesi del sec. XVII-XVIII (la descrizione di C. G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello a Genova, Genova 1766, pp. 179-190, precedente ai lavori del C ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] Soprani, Le vite de' pittori ... genovesi, Genova 1674, pp. 141-146; (vedi anche ediz. riveduta da C. G. Ratti, I, Genova 1768, pp. 200-211); C. G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova..., Genova 1780, I, pp. 9, 51, 59, 60 ...
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Àngeli, Franco. - Pittore italiano (Roma 1935 - ivi 1988). Accostatosi all'arte astratto-materica, ha sperimentato tecniche e materiali vari, in una ricerca indirizzata a superare l'informale. In seguito, [...] popolano le tele. Alcune sue opere sono state presentate alla Biennale di Venezia del 1964 (La Lupa, Quarter dollar, Achilleus Ratti, tutte del 1964), a quella del 1995 (Autoritratto, 1985), in varie edizioni della Quadriennale di Roma (9ª, 1965; 10 ...
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LIBER DIURNUS
Pio Paschini
. Raccolta di formule cancelleresche in uso presso la Curia pontificia nel Medioevo.
Nel complesso degli affari trattati quotidianamente dalla S. Sede ve n'erano moltissimi [...] Ambrosiana si ha: Il codice ambrosiano del Liber Diurnus Romanorum Pontificum pubblicato auspice il nuovo arciv. di Milano Achille Ratti. L'edizione fu fatta in fac-simile nel 1921, mentre su quel codice rimasto quasi ignorato aveva richiamato l ...
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Meccanismi molecolari della memoria
Hélène Marie
Apprendimento e memoria sono le funzioni fondamentali del cervello che permettono a un individuo di adattarsi all’ambiente che lo circonda, costruire [...] alla comprensione dei meccanismi molecolari di questo tipo di memoria sono stati condotti soprattutto sui roditori (topi e ratti), che mostrano caratteristiche corticali simili a quelle del cervello umano. Per la memoria esplicita è necessaria la ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Bibl.: Rime all’illustrissimo, e reverendissimo monsignore Agostino Neuroni vescovo di Como…, Lugano 1747, pp. n.n.; C.G. Ratti - R. Soprani, Delle vite de’ pittori, scultori, ed architetti genovesi…, II, Genova 1769, p. 144; J.C. Füssli, Geschichte ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] i tre (1942) di Ivo Perilli, e Femmina incatenata (1949) di Giuseppe De Martino.
Una delle prime clienti che la contessa Ratti portò nell’atelier di Schuberth fu Maria Francesca di Savoia. Per il matrimonio di Maria Pia, figlia maggiore di Umberto II ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] al Vaticano il 31 luglio 1620, ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo allievo, il Ratti, è però probabile che egli continuasse a curare i "pueri cantus", ridotti ormai solo a tre. Nel 1623 l'amministrazione di S ...
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Nidi e tane
Anna Loy
Quando si dice un nido d’amore...
Nidi e tane sono luoghi sicuri in cui gli animali trovano protezione da nemici in agguato durante le fasi più vulnerabili della loro vita, come [...] .
Vivere sotto terra
Scavano tane anche molti Mammiferi carnivori, quali volpi, tassi, faine, donnole, e la maggior parte dei roditori (ratti e topi). Le tane possiedono spesso più di un’entrata, per consentire una via di fuga nel caso di attacco, e ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] in laboratorio 1 milione di animali, nel 1960 3,5 milioni, dei quali più del 90% era costituito da topi e ratti.
Il numero degli animali usati nella sperimentazione biomedica si è stabilizzato alla fine degli anni Settanta, ed è diminuito dall’inizio ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...