CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] milanese: monsignor Arrigoni e monsignor Corsi, arcivescovi, rispettivamente, di Lucca e di Pisa, intervennero presso don Giulio Ratti, prevosto di S. Fedele e convinto rosminiano, e lo stesso C. invitandoli a promuovere la pacificazione "senza ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] del Bottari, del Boschini, del Torre e dell'Algarotti. Sono anche usate le Vite dei pittori.. genovesi del Soprani e del Ratti, le Notizie storiche di pittori.. cremonesi dello Zaist, e la Guida... delle pitture della città di Parma del Ruta.
Fonti e ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] La penna interprete del pennello ovvero la pittura dell'insigne tempio di S. Alessandro a Milano,Milano 1706, passim;C. G. Ratti, Vita di A. Magnasco (1769), in B. Geiger, A. Magnasco,Berlin 1914, p. X; P.A. Orlandi, Abecedario Pittorico,Firenze 1788 ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] "Promessi Sposi", Milano 1931; Federico Borromeo nella vita, nell'opera, negli scritti, Milano 1931; Pius P. P. XI (Achille Ratti), Scritti storici, introduzione di P. B., Firenze 1932; Novelle indo-americane, con introduzione e note di P. B., Milano ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX (1894), pp. 719, 724, 725; G. Bonoli, Storia di Cottignola, Ravenna 1734; N. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp.36 n. 4, 137 n. 11, 367; P. Litta, Fam. cel. ital.: Gli Attendoli Sforza di ...
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ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] istorie del regno di Napolì, Bari 1929, pp. 241 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2,Brescia 1753, p. 1217; N. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp. 8, 10 n. 4, 25, 33 n. 32, 366; G. Solieri, Le origini e la dominazione degli ...
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tuatara
Giuseppe M. Carpaneto
I rifugiati della Nuova Zelanda
I Rincocefali sono un ordine di Rettili, vicini agli Squamati, dall’aspetto che ricorda vagamente quello delle iguane. Tra la fine del Paleozoico [...] , quando molti animali endemici dell’arcipelago si sono estinti nel giro di pochi secoli (per esempio i moa). I tuatara erano una facile preda per questi popoli e, in seguito, si sono estinti anche a causa dell’introduzione di cani, ratti e maiali. ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] avuta nel 1981, in esperimenti consistenti nell'iniezione intracerebrale di anticorpi diretti contro il NGF in singoli feti di ratti esposti, a seguito di taglio cesareo, nella settimana prenatale. Questo intervento intracerebrale non impediva che la ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] parte del genoma mitocondriale è ereditato quindi per linea femminile. È stato dimostrato che la progenie di incroci fra ratti che possiedono due tipi di DNA mitocondriale lievemente diversi contiene solo DNA mitocondriale di tipo materno. In questo ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] dalla Tavola, che già prima abbiamo ricordato, e che alla cappella del Santo tenne il posto per quasi quarant'anni. Sia il Ratti sia il dalla Tavola sono padovani.
Il secolo XVIII invece, fino dai primi anni, presenta in Padova una vera e propria ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...