GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] nel 1386 la torre campanaria. Nel presbiterio della chiesa si conservano otto sarcofagi romani, di cui due del sec. 2°, con temi profani (RattodiProserpina, battuta di caccia), e sei del sec. 4°, con temi cristiani. Nella chiesa si trova inoltre ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] (parte I: Rime Amorose in due libri, Eroiche, Lugubri, Morali, Sacre, Familiari, Contese di Parnaso, Parafrasi in due libri di Claudiano, Del rattodiProserpina, Del viaggio a Roma capitolo, un idillio, un sonetto; parte II: Rime Amorose, Eroiche ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] della Ss. Annunziata, venne presentato nel 1729 un suo foglio raffigurante il Ritratto di A.M. Zanetti. Tre anni dopo realizzava il cartone con il RattodiProserpina, allusivo al Fuoco, per la serie dei Quattro elementi commissionata dall'Arazzeria ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] ballerino Armando Vestris, che aveva sposato il 28 giugno 1813. Nel 1816, sempre a Londra, apparve di nuovo nel RattodiProserpina e in Zaira del Winter; cantò poi con successo in Una cosa rara di V. Martin y Soler e fu Dorabella in Così fan tutte ...
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Pittore e poeta italiano (Roma 1914 - ivi 1998). Interrotti gli studî giuridici, dal 1937 si dedicò alla pittura: dopo una prima esperienza espressionista, legata alla scuola romana, giunse dal 1955 all'astrattismo [...] (1943, proibita dalle autorità fasciste); i balletti Marsia di L. Dallapiccola (1948); Il principe di legno di B. Bartók (1950); Traumdeutung di E. Sanguineti (1964); il RattodiProserpinadi Rosso di San Secondo (1986). Oltre che in prose liriche ...
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Scultore (Genova 1678 - ivi 1725), allievo di D. Parodi, fu poi influenzato da P. Puget. Lavorò anche in Francia, Spagna e Portogallo; a Genova, tra le sue opere, si ricordano: la Vergine con i santi Agostino [...] , scultore (Genova 1690 - ivi 1765), suo allievo, studiò a Roma (1722-24) con C. Rusconi. Di nuovo a Genova, eseguì, tra l'altro, il RattodiProserpina (Palazzo reale), il suo capolavoro; la Vergine e santi (1735, S. Marco al molo); gli Apostoli e ...
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Architetto (Roma 1723 - ivi 1808); allievo di N. Salvi. Lavorò soprattutto nella Villa Borghese a Roma, dove costruì, fra l'altro, il tempietto classico del Giardino del lago e curò la sistemazione del [...] Casino (suo capolavoro è la galleria che ospita il RattodiProserpina del Bernini). Il figlio Mario (Roma 1764 - ivi 1804), suo collaboratore (tempietto di Diana a Villa Borghese), si dedicò anche alla pittura. ...
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Letterato e avventuriero (Venezia 1725 circa - Londra 1787 circa). Maria Teresa d'Asburgo lo creò (1765) capitano di giustizia a Mantova. Buon verseggiatore, tradusse l'Henriade di Voltaire e il Ratto [...] diProserpinadi Claudiano. Lo ricorda nei suoi Mémoires il Casanova. ...
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Pittore greco (metà 4º sec. a. C.); dipingeva con quattro colori, rapido nell'esecuzione e accurato nella tecnica. Dipinse il rattodiProserpina e una Nike con quadriga (entrambi poi portati a Roma, sul [...] Campidoglio), Apollo e Artemide, Menadi e Satiri, ecc ...
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SCHIAFFINO, Francesco
Caterina Marcenaro
Scultore, fratello e allievo del precedente, nato a Genova nel 1689, morto ivi nel 1765. Si dedicò dapprima allo studio delle lettere, che abbandonò poi per [...] più decisamente berniniano. Lavorò molto per le corti straniere, specie per quella di Portogallo. A Genova lasciò larga copia di opere: il RattodiProserpina nella Galleria di Palazzo reale, una Madonna e Santi in S. Marco, la Vergine misericordiosa ...
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rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...