NASELLI, Alberto
Teresa Megale
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1540 e fu noto con il nome d’arte di Zan Ganassa, corrispondente alla parte comica fissa di secondo zanni.
Le prime notizie [...] per la quale sicuramente recitò nel 1570 durante la Dieta di Spira. Per questa occasione il 30 luglio allestì con la sua compagnia una pastorale avente come soggetto il rattodiProserpina. Nello stesso anno partecipò a Ferrara ai festeggiamenti per ...
Leggi Tutto
MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] pietra: l’altra è un’Aurora che Distelberger (2002) gli attribuisce per ragioni stilistiche; l’ultima, il RattodiProserpina, di cui si dirà, venne eseguita quando il M. era ormai in età avanzata.
Agli inizi del XVII secolo va collocato il Nettuno ...
Leggi Tutto
FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] su un'opera, intitolata La preda, soggetto ispirato al rattodiProserpina, e il cui primo bozzetto risale al 1934.
Nel 1944, su richiesta dì un committente che lo aveva incaricato di realizzare il gruppo in marmo, dal bozzetto venne tratto un ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] , vi tiene tuttavia attenti e sospesi; la qual cosa o è un raggiungere il sublime, o almeno uno accostarvisi assai". Il rattodiProserpina (ecco l'ultima terzina: "Ma già il carro la porta; e intanto il cielo / ferian d'un romor cupo il rio ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] titoli dei balli), 1757: dicembre, Il ritiro degli Dei (ballo di divinità, ballo di pastori), Lo speciale (Il rattodiProserpina, Il mercato di Londra), 1758: febbraio, La ritornata di Londra (Armida e Rinaldo, La vecchiaia ringiovanita); aprile, Il ...
Leggi Tutto
Invocazione alle Muse
Domenico Consoli
. Nel ricevere e far suo il tradizionale uso retorico d'invocare le Muse, quando più arduo si presenti l'impegno dell'arte, D. non rinuncia ovviamente alla propria [...] 56, 6), entro una cifra simbolica, tanto più se si tien conto che il canto di Calliope presso Ovidio celebra, contrastando l'empio racconto delle Pieridi, il rattodiProserpina e il suo ritorno a Cerere, " come a dire, il mito dell'innocenza perduta ...
Leggi Tutto
Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] , come deità infera (Aen. VII 327), mentre Dite è evocato continuamente; e il solo Dite compare nel mito ovidiano del rattodiProserpina (Met. V 385-571; cfr. Pg XXVIII 50-51), come del resto sempre nelle Metamorfosi. Sull'estrema confusione con cui ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] molto felici e altre a tutto tondo (Madonna col Bambino, RattodiProserpina, Minerva,ecc.) in cui sono però evidenti interventi di aiuti.
Nel 1687 il B. torna nel Canton Ticino per gli stucchì di Castel San Pietro e per i putti e le decorazioni ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] (Il Saulo convertito; Il Campidoglio combattuto da Francesi; L'imperatrice ambitiosa), traduzioni (Il rattodiProserpina, di Claudiano; l'Iliade, l'Odissea, la Batracomiomachia, di Omero), e anche qualche novella rivolta a lettori meno esigenti.
Una ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] appena l'argomento dei quadro glielo permetta. Così, ad esempio, nella didascalia al RattodiProserpinadi Alessandro Turchi, riporta integralmente il sonetto di uguale argomento del Cassiani e, mettendo poi a confronto il "quadro pittorico con ...
Leggi Tutto
rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...