BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , ma anche, in particolari occasioni, agli indigenti.Le citazioni di b. si moltiplicano in Italia a partire dal sec. 10°; a Ravenna e Rimini in abitazioni private di un certo rilievo sono già documentati b. privati (Cagiano de Azevedo, 1972) e al 983 ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] d'arte moderna di Roma la sua opera Dai campi di riposo (ora in deposito presso la Accademia di belle arti di Ravenna). Successivamente, nel 1908, venne acquistata Folla triste (in deposito presso la stessa galleria). Dal 1904 il C. partecipò con una ...
Leggi Tutto
Nome greco della Resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti.
La rappresentazione dell’a. è propria dell’iconografia bizantina. Sin dagli esempi più antichi (7° sec.) è associata alla discesa agli [...] Aetheriae (o Eucheriae o Egeriae) chiama a. il luogo del sepolcro di Cristo, la ‘santa grotta’ inclusa nella basilica di Gerusalemme; il nome poi designò la basilica stessa e in seguito molte altre chiese sia in Oriente sia in Occidente (Ravenna). ...
Leggi Tutto
MAIORIANO (Iulius Valerius Maiorianus)
C. Bertelli
Imperatore romano.
Nel 457 era nominato da Leone I magister militum, al posto di Recimero, il I° aprile dello stesso anno il senato, d'accordo con l'esercito, [...] mezzo busto, con corazza, rivolto verso destra con il monogramma costantiniano bene in vista sullo scudo; sul verso le monete di Ravenna presentano M. e Leone I in trono, in costume trionfale; quelle di Milano l'imperatore in corazza, la croce astile ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] o prodotto in una provincia dell'Impero romano d'Occidente, forse in Gallia (Weitzmann, 1977), è stato recentemente ricondotto a Ravenna, agli inizi o alla metà del sec. 6°, in età gota (Bierbrauer, 1994). All'Italia risale anche il prototipo perduto ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
R. Calza
Figlia legittima di Teodorico il Grande. Nata dopo il 493 sposò nel 515 Eutarico. Dopo la morte del padre, nel 526, già vedova, fu nominata reggente del figlio minorenne, Atalarico, [...] immagini di A., che dovevano essere, tuttavia, numerose. Si deve supporre che, nel mosaico di S. Apollinare Nuovo di Ravenna, dove si notano tracce d'un quadro precedente alla trasformazione della chiesa del 566, accanto alla supposta figurazione di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Silvestro è infatti una monumentale basilica a cinque navate, così come quelle di Napoli e, più tardi, quelle di Milano e Ravenna; sono invece a tre navate le due basiliche di Treviri (dove non è scartata l’ipotesi di cinque navate per la basilica ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] altrove: a Salonicco (abside di Hosios-David, V sec.; S. Demetrio, VI-VI I sec.; cupola di S. Giorgio, V sec.), a Ravenna, a Roma, a Parenzo. La nuova concezione dello spazio ha un simbolo evidente nell'astratto sfondo d'oro delle raffigurazioni (v ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] . 7-9; A. Mazza, G. di Antonio da Cotignola, in Luca Longhi e la pittura su tavola in Romagna nel '500 (catal., Ravenna), a cura di J. Bentini, Bologna 1982, pp. 143-145; A.M. Fioravanti Baraldi, G. da Cotignola, in Pittura bolognese del Cinquecento ...
Leggi Tutto
RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] Zeno: P. Orsi, in Epigr. Mitt. aus Oesterreich, V, 1881, 118. - Rimini, r. d'argento: H. H. Arnäson, op. cit., p. 226. - Ravenna, Museo Arcivescovile, r. dei SS. Quirico e Giulitta: G. de Francovich, in Felix Rav., fasc. 26-7, 1958, p. 62; S. Vitale ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.