essenziale
. Nel senso di " proprio dell'essenza, della natura, della sostanza " di una cosa, ricorre due volte in Dante. Sinonimo di ‛ sostanziale ' (cfr. il latino essentialis) e opposto ad ‛ accidentale [...] i fondamenti ontologici dell'essenza di una specie, secondo genere e differenza (nel caso dell'uomo: l'esser egli ‛ animale ', cioè il genus, e ‛ razionale ', cioè la differentia, la quale coincide con la forma o essenza specifica della specie). ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] una considerazione realistica dei rapporti fra gli individui e fra gli stati per un verso e, per l'altro, di un confronto razionale fra i casi moderni e l'esempio degli antichi Romani. Alcuni capitoli dei Discorsi (I, 5-6) sono imperniati proprio sul ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] di quello che si sarebbe avuto con un mercato del lavoro flessibile e quindi una minore occupazione come risposta razionale delle imprese. In questa letteratura particolare importanza hanno le teorie del sindacato monopolistico e quelle del right to ...
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I procedimenti amministrativi in materia attengono al rilascio di un titolo edilizio e alla vigilanza e repressione degli abusi, nel quadro degli strumenti urbanistici comunali, generali e particolareggiati, [...] , modifiche e installazioni relativi alle fonti rinnovabili di energia, nonché alla conservazione, al risparmio e all’uso razionale dell’energia).
Denuncia di inizio attività (DIA). - È una delle tipologie di dichiarazione sostitutiva introdotte dall ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] dell’oggetto che si vuol definire (differenza specifica): per es., «l’uomo è un animale [genere prossimo] razionale [differenza specifica]».
Nella filosofia moderna, si intende per d. la dichiarazione del significato di un termine con riferimento ...
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Medico e filosofo ebreo (Candia 1460 circa - ivi dopo il 1491), noto anche come Helias Cretensis; studiò e insegnò a Padova, dove ebbe (1480-82) come discepolo G. Pico della Mirandola (per il quale compose [...] posteriori, soprattutto con le dottrine cabbalistiche) e lo risolve in favore della religione, considerata non pura fede bensì dottrina razionale, che la filosofia ha il compito di esporre e chiarire. Con questa e con le altre sue opere, in ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] ebbe per il L. e non quello che, falsandolo, gli attribuì il Wolf, principio, che, come s'è visto, importa la razionalità del reale e perciò della storia, non potrà non riconoscersi che il L. non è soltanto un erudito raccoglitore di documenti, ma un ...
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(fr. entraînement; sp. entrenamiento; ted. Trainierung; ingl. training).
Allenamento sportivo. - È un complesso di discipline, di atti e di accorgimenti per i quali l'atleta e la squadra vengono razionalmente [...] di carattere fisiologico, essendo la sua opera intesa a trarre il rendimento massimo dalla macchina umana per mezzo della razionale educazione degli organi e dei muscoli, ma deve avere anche un pronto e felice intuito psicologico, così da saper ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] secoli successivi. La dottrina oggi spesso fraintesa del primato del volere e del bene, favorì, come la riduzione della cerchia razionale a vantaggio della fede, un orientamento mistico. Tuttavia Scoto non è mai stato uno scettico o un fideista. Il ...
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TRASPORTO.
Pierluigi Coppola
Agostino Nuzzolo
- Flussi, tipologie e integrazione dei trasporti. Le fasi storiche dei trasporti. Trasporti come sistema. L’integrazione tra i modi di trasporto. L’integrazione [...] , politiche o di consenso) e che da tali scambi emergano le soluzioni ai problemi posti.
In altri termini, l’approccio razionale alle decisioni può essere visto come un modello ideale verso cui tendere, anche se è opportuno tenere presente che i ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...