Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] impostata sulla fisicità di un uomo alto 1,83 m. Le Corbusier ne fece il punto di riferimento per la costruzione razionale dello spazio all'interno delle unità di abitazione costruite a partire dal 1947. È questo il momento estremo di quella norma ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] . Questo di Sousse sembra un simbolismo di riflessione, un compendio simbolico finale del figurativo, dovuto a un nuovo spirito razionale che si riporta intellettualisticamente alle origini, ma è tardivo e decaduto. Per il resto, i temi betilici sono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ha svincolato l’agricoltura dal regime naturale del Nilo, eliminando inondazioni e siccità alterne e consentendo un impiego più razionale dell’acqua; ma al tempo stesso ha causato una maggiore salinità e una minore produttività del suolo, essendo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] è anche ai primi posti per quanto riguarda l’allevamento degli ovini (18% del totale). L’allevamento, sempre più intensivo e razionale, riguarda però soprattutto i bovini (da latte, per la produzione di formaggi, ma anche da carne) e i suini. Questi ...
Leggi Tutto
Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] attraverso la sua attività didattica ebbe una durevole influenza, imponendo un tonalismo naturalista, sostenuto da una ricerca razionale di formule predeterminate per definire e tradurre impressioni visive. Tra gli allievi di A. Dattilo Rubbo (1871 ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] orientata all’elaborazione di programmi non solo conoscitivi ma anche di azione politica, in particolare contro la razionalità del capitalismo maturo e i suoi strumenti tecnologici e consumistici di dominio sulle masse. Il movimento dei francofortesi ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] fa passione di comunicarsi, diventa pietà o sdegno per chi pensa e opera al di fuori o contro di essa. La razionalità sbocca nel sentimento, si fonde con esso. Una volta raggiunta - quali che siano stati i travagli sentimentali e intellettuali della ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e Gay. Negli ultimi tempi, con le costruzioni in cemento armato, si è affermata la tendenza a favore di architettura "razionale".
Pochi gli avanzi di scultura gotica e del Rinascimento. Tra questi ultimi bisogna ricordare il monumento sepolcrale di ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] nei rinfianchi, l'introduzione di nervature di mattoni entro la massa di conglomerato, non sempre però rispondenti a razionali criterî di irrobustimento, sia per la loro distribuzione sia per il loro conseguente effettivo comportamento statico. Il ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] con la promessa di indire una grande crociata antiturca se lo Scisma d’Occidente fosse stato composto. Statista illuminato e razionale come pochi altri, Manuele II aveva fin dal suo accesso al trono improntato la politica estera dell’ultima Bisanzio ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...