MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] di meccanica razionale. Nel capoluogo partenopeo, superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia: allievo interno nell'istituto di patologia generale diretto da V. Scaffidi nel 1927, si laureò con la lode il 12 luglio ...
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Scrittore calvinista (Uzès, presso Nîmes, 1679 - Ginevra 1767); dopo la revoca dell'editto di Nantes, esule in Svizzera, Olanda, Inghilterra e bibliotecario in Ginevra; si occupò di scienze naturali, storia, [...] filologia, teologia, sostenendo la perfetta "razionalità" della rivelazione: di qui la sua interpretazione razionale del cristianesimo e la negazione del "mistero", secondo le prospettive della cultura illuministica contemporanea. Alcuni suoi temi ...
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Scrittore svizzero di lingua tedesca (n. Cachuela Esperanza, Bolivia, 1925). Legato al movimento dell'arte concreta, ha teorizzato e proposto un modello visivo di poesia costruita sulla parola, da lui [...] denominato "costellazione", in cui l'estrema semplificazione del linguaggio corrisponda a un progetto (sintetico-razionale e insieme ludico) di leggibilità immediata. Fondatore della rivista Spirale e coeditore della collana "Konkrete Poesie", ha ...
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Architetto e pittore (Seifhennersdorf, Zittau, 1874 - Berlino 1968). Della stessa generazione di P. Behrens, H. Poelzig, J. Hoffman, contribuì alla riqualificazione del lavoro industriale. Fu caricaturista [...] per i giornali Simplizissimus e Jugend. Abbandonati gli stili storici e lo Jugendstil, si indirizzò verso una concezione razionale dell'architettura. Dal 1907 diresse la scuola di arte industriale di Berlino e più tardi le scuole di stato riunite ( ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] Guida dei perplessi, infine, M. tende a dimostrare (fondandosi su Aristotele) che non esiste un contrasto tra la filosofia razionale e gli insegnamenti della religione, potendo filosofia e religione combinarsi in armonica unità. L'esistenza di Dio è ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] scientifica e didattica. Il suo impegno è anche testimoniato dal fatto che egli accoppiò sempre all'insegnamento di meccanica razionale un insegnamento di materie superiori. Il suo ultimo anno accademico fu il 1947-48; per ragioni di salute si ...
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Teologo riformato (Brugg 1708 - Diessbach 1775). Allievo di C. Wolff a Marburgo, nei suoi scritti (tra cui Institutio theologiae polemicae universae, 5 voll., 1743; Grundlegung zur wahren christlichen [...] Religion, 12 voll., 1746-53), molto apprezzati negli ambienti accademici, intese evidenziare, nello spirito della filosofia wolffiana, il carattere razionale della fede rivelata, pur senza negare la necessità della Rivelazione. ...
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Matematico e astronomo (Rennes 1786 - Parigi 1856). Prof. di meccanica all'École polytechnique e d'astronomia al Collège de France, dal 1843 membro dell'Académie des sciences di Parigi. Le sue numerose [...] e importanti ricerche concernono l'analisi, la teoria dei numeri, la geometria differenziale, la meccanica razionale, l'astronomia. Particolarmente noti un teorema sui determinanti e una formula di cinematica che portano il suo nome. ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] ., III (1865), pp. 202-213. Nel 1865 pubblicò inoltre, per gli allievi dell'accademia militare, gli Elementi di meccanica razionale, che vennero ristampati più volte.
Nello stesso anno, essendo deceduto il Plana, venne offerta al D. la cattedra di ...
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Medico (Boldekow, Pomerania, 1766 - Halle 1833), nipote di Christian Konrad; dal 1795 prof. ordinario di patologia generale a Halle. Studioso delle lingue classiche e semitiche, è soprattutto noto per [...] una storia della medicina (Versuch einer pragmatischen Geschichte der Arzneikunde, 5 voll., 1792-99), la prima organica e razionale, che ebbe varie edizioni, fu tradotta in più lingue e più volte in italiano, con varie aggiunte attinenti alla ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...