ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] ai tumulti dell'anno precedente. In riconoscimento dei suoi meriti di funzionario, il 24 febbr. 1775 fu nominato maestro razionale onorario del Tribunale del Real Patrimonio e l'anno dopo, con dispaccio del 24 ag. 1776, reggente consultore della ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] Fogliani non sono affatto chiari), non mancò di essere apprezzata a Napoli: il 10 sett. 1774 fu nominato maestro razionale onorario del Tribunale del Real Patrimonio, con l'impegno a continuare ad esercitare la carica di avvocato fiscale, "a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 'origine della civiltà, sia l'infusione nella mente umana di verità sovraintellegibili, percepite come misteri, analizzabili razionalmente solo per via analogica, e fondanti l'ordine religioso. Ne discendeva una storia parallela, basata sul principio ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Regno; il siniscalco Bartolomeo Simplex; il coppiere Giordano Agliano; l'ammiraglio Philippe Chinard di Cipro; e il maestro razionale Iozzolino de Marra, esponente dei banchieri e mercanti di Barletta e Ravello. Giudici di gran corte furono, fra gli ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] tenere in efficienza le strutture a lui affidate, incrementando le bocche da fuoco e il munizionamento con un utilizzo più razionale delle risorse tecniche e produttive locali. Ritornato nel 1544 a Venezia, entrò nella zonta del Senato e l'anno dopo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , un Michele Riccio, un Francesco Antonio Guindazzo e, sovra tutti, un Antonio Caruso, nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i rappresentanti di tutta una classe che contrasterà pian piano il terreno all'elemento catalano ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] delle Memorie storiche de' Veneti primi e secondi (Venezia), poi ristampate a Padova, con numerose correzioni, aggiunte ed un più razionale ordinamento della materia, in sette volumi nel 1811-14 (con dedica ad Eugenio di Beauharnais, da cui il F. si ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] stato istituito solo pochi anni prima, ebbe modo di dimostrare come la gestione fosse meno dispendiosa e più razionale rispetto ai tempi in cui le poste e telegrafi rientravano nelle competenze del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] è la forza che decide fra salvezza e rovina.
Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’«esempio» degli antichi Romani, studiati gli uni e l’altro sulla base di una valutazione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] istituzioni dovesse trasferire il Codice napoleonico nella legislazione meridionale ed organizzare i tribunali del Regno sul modello razionale e moderno francese. Si diede inizio a un'opera grandiosa che, abbattendo la giurisdizione feudale e "l ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...