Nato a Venezia il 29 settembre 1822, entrò nel 1840 nella Compagnia di Gesù; insegnò filosofia nei collegi di Modena, Bressanone, Verona, Padova, propugnando la dottrina di S. Tommaso d'Aquino. Nel 1880 [...] Tommaso e di Dante, 8ª ed., Roma 1899, che fu tradotta in francese, inglese e latino; Dei principii.fisico-razionali secondo S. Tommaso d'Aquino, Bologna 1881: Il rosminianismo sintesi dell'ontologismo e del panteismo, Roma 1881; La Divina Commedia ...
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cosmopolitismo
Dottrina che considera ogni uomo «cittadino del mondo», sostenendo l’irrilevanza delle appartenenze nazionali. Il termine risale a Diogene il Cinico, il quale, interpellato sulla sua provenienza, [...] , della quale tutti gli uomini sono partecipi, gli stoici sostenevano l’eguaglianza e la comunanza di tutti gli esseri razionali: a fronte di ciò, le differenze sociali e politiche non erano che mere accidentalità. Queste tesi vennnero introdotte nel ...
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quozienti, campo dei
quozienti, campo dei o campo delle frazioni, in algebra, relativamente a un dominio d’integrità D è il minimo campo che lo contiene. Solitamente esso è indicato con il simbolo Q(D). [...] è il campo dei quozienti dell’anello dei polinomi K[x] a coefficienti in un campo K: esso è detto il campo delle funzioni razionali a coefficienti in K ed è indicato con il simbolo K(x). Il suo generico elemento sarà un rapporto di due polinomi a ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] alla fine ad abbandonare il terreno dell'economia pura.
Della sua svolta vanno ricordati due aspetti: il distacco dalla razionalità come movente prevalente delle azioni umane e l'esigenza di ritrovare nel campo allargato della sociologia la verifica ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] con strumenti analitici non molto raffinati; solo con il diffondersi della teoria dei giochi e della teoria delle scelte razionali, l'intervento pubblico nell'economia è divenuto oggetto di indagine positiva e non solo normativa da parte di molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] prese la cittadinanza nel 1862, il suo insegnamento della fisiologia e della ‘filosofia positiva’ promosse approcci razionali in campo scientifico e filosofico, cui fecero seguito anche violente polemiche antimaterialiste.
La vita
Jacob Moleschott ...
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multiresistente
(multi-resistente), agg. Che ha la capacità di resistere a diversi tipi di antibiotici.
• Nonostante gli sforzi delle istituzioni, della ricerca, delle strutture sanitarie, delle associazioni, [...] di malattie infettive e tropicali (Simit). «Microrganismi multi-resistenti impongono modelli di controllo delle infezioni i più razionali ed efficaci possibili». In molti pazienti il 48% dei farmaci impiegati risulta inefficace alla cura. (Luigi ...
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Giovanni Italo (anche Longobardo)
Giovanni Italo
(anche Longobardo) Filosofo (n. verso il 1030, in Italia meridionale). Dalle fonti bizantine si ricava che, ancora bambino, seguì il padre in Sicilia [...] Cosma fu sottoposto a un primo processo di eresia, ma le dottrine incriminate (interpretazione con argomenti razionali dell’incarnazione, superiorità delle dottrine dei filosofi antichi rispetto alle tradizioni ecclesiastiche, ripresa delle dottrine ...
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Sociologo e politologo statunitense (New York 1919 - Cambridge, Massachusetts, 2011), ha insegnato alla Harvard University, all'università di Chicago e alla Columbia University. Autore prolifico, si è [...] cultura, resa possibile dal capitalismo stesso, che pone l'accento sulla soddisfazione personale e su modelli di comportamento non razionali. Tra le altre opere: Marxian socialism in the United States (1967; 2ª ed. 1996); The winding passage. Essays ...
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Teologo (m. Tolosa 1436), forse di origine catalana; chierico secolare, maestro di arti e di teologia a Tolosa ove fu anche rettore, autore di una Scientia libri creaturarum (o Liber creaturarum, 1434-36); [...] della sua fede. Muovendo infatti dal "libro delle creature", testo "scritto da Dio", l'uomo può con argomenti razionali (probationes, rationes probantes), senza ricorrere alla Scrittura o alle auctoritates, meglio comprendere anche le verità di fede. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...