MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] filosofici dell’attività educativa, in Rivista pedagogica, XXVII [1934], 2, pp. 161-177; Moralità e conoscenza (Critica del razionalismo morale), Roma 1939), a concepire il rapporto tra forma e contenuto, in cui Kant aveva colto la «struttura della ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] C. iniziò a pubblicare scritti filosofici in senso stretto a partire dal 1836 sul Progresso manifestando quella tendenza al razionalismo che lo fece entrare in polemica vivace con le gerarchie ecclesiastiche alle quali apparve sempre come uno spirito ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] della vicenda in favore di un più schematico procedere degli eventi melodrammatici.
Dal punto di vista del razionalismo arcadico, Riva sintetizzava così, scrivendo a Muratori il 3 ott. 1726: "Le opere che vengono dall'Italia […] bisogna riformarle ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] Caramel, Gli astratti, in Annitrenta. Arte e cultura in Italia (catal.), Milano 1982, pp. 155, 512; Un polo del razionalismo italiano. Architetti, pittori e scultori del Gruppo Como, a cura di M. Salvo, con una testimoninza di Alberto Sartoris, Como ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] estremismi, le tre raccolte di articoli polemici: Architettura con fregio polemico (ibid. 1936, contro la "frenesia" del razionalismo architettonico e i grattacieli di Le Corbusier), Libello contro l'architettura organica (ibid. 1946, in cui prese le ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] l'attenzione nella parte centrale, esaltando la semplice nobiltà della facciata che non ha nulla di gelido né di troppo razionale. D'altra parte le conoscenze archeologiche sono qui lezione di misura e non di maniera.
Il Serbelloni stesso del resto ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] , ottenendo il secondo premio. L'anno successivo, in un articolo polemico sul Telegrafo (28 febbr. 1933) attaccò il razionalismo ("lo stile liscio che va di moda" come altrove, più privatamente, lo definiva) sostenendo il superiore magistero dell ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] del proprio convento che non era entrato tra i "riformati". Egli infatti rifiutava globalmente (in nome del "razionalismo" della tradizione tomistica domenicana) il "profetismo" che si manifestava in tutto il savonarolismo contemporaneo. In questo ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] (dissertazione di laurea); Il discorso del professor Ardigò, in Ragione e lavoro, 5 maggio 1869; Cattolicismo e razionalismo, ibid., 3 giugno 1869; La quistione del manicomio provinciale mantovano. Relazioni dei medici Vincenzo Giacometti ed A. S ...
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MERLO, Carlo Giuseppe. –
Micaela Mander
Nacque a Milano il 5 nov. 1690 da Carlo Antonio e da Clara Castelli. Allievo di Francesco Bianchi, fu ammesso nel 1708 al Collegio degli ingegneri e architetti [...] toccò il cielo. I disegni per il completamento della facciata e l’invenzione della guglia maggiore tra conformità gotica e razionalismo matematico 1733-1815 (catal.), a cura di E. Brivio - F. Repishti, Milano 2004, pp. 27 s.; C. Fumarco, ibid., pp ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...