OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] politiche del fascismo. I punti di contatto ebbero a che vedere con aspetti riguardanti l’urbanistica e i movimenti razionalisti in architettura dai quali lo stesso Mussolini dopo un’iniziale entusiastica adesione, prese le distanze, optando per l ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] , ibid., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia, in Pegaso, I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l’architettura razionale, in Dedalo, XI (1931), 3, pp. 527-540; Confidenze di un architetto, in Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55 ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] a delineare una storia critica (in nuce) della tradizione dei Commentari. Negò, differenziandosi dagli illuministi e razionalisti di scuola lombarda (Romagnosi-Cattaneo), che per la stessa liquidazione della nobilitas senatoria, per l'estensione del ...
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peccato
Dal lat. peccatum, der. di peccare «peccare». Condotta umana qualificabile come negativa dal punto di vista religioso, cioè in riferimento non solo ad altri esseri umani, ma anche al divino. [...] . Il Concilio tridentino (1545-63) accentua invece il valore dei sacramenti come mezzi di salvezza dal p.; arminiani, sociniani, neologi, razionalisti e i filosofi illuministi dei secc. 17° e 18° si opporranno alla visione di un uomo che sfugge al p ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] s'affiancano ai Cavalieri benefici di Lione e costituiscono un fronte antiilluminista contro i massoni radicali e contro i razionalisti in religione ed i riformatori in politica. Si disputa ancora sul rapporto tra m. e Rivoluzione francese, sull'onda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] strutturati, è possibile riconoscere diverse tendenze che possono essere indentificate con il nome di anabattisti, spirituali e razionalisti.
Münster
Se questo è il nocciolo della dottrina della maggior parte dei membri dell’anabattismo, altri ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] Borsa di Rotterdam, 1940-41), passò dal gruppo Kropholler e dalla "scuola di Amsterdam" (v. vol. XXV, p. 251) ad un razionalismo non del tutto puro. L'opera di W.M. Dudok va considerata come una continuazione della "scuola di Amsterdam", sboccante in ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] gli imputava di avere permesso ai seminaristi di leggere le opere del Loisy e di essersi dedicato allo studio "di libri razionalisti della Germania" usando "i testi ebraico e greco di edizioni protestanti della Bibbia". Era inoltre in relazione con P ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] 'Ungheria in Roma, VII (1965), I, p. 72; Materiali per l'analisi dell'architettura moderna. La prima esposizione ital. di architettura razionale, a cura di M. Cennamo, Napoli 1973, p. 114 e passim, figg. 41-52; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] rimanendo estranee ai suoi interessi le controversie teologiche, il B. accolse nella sua biblioteca accanto ad autori razionalisti ed illuministi le opere dei giansenisti francesi (particolarmente per l'influenza che subì da parte di Maffeo Rocchi ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...