(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] Muhammadi.
Il secondo orientamento politico, pure composto da vari schieramenti, si richiamava agli stessi principi intellettuali e razionalisti e si appellava alla tradizione del Profeta e della Šarya (la legge islamica), rinnegando gran parte della ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] per la storiografia ecclesiastica del soprannaturalismo, i cui metodi, all’inizio, non differivano da quelli del contemporaneo razionalismo, e che valutava i motivi degli attori storici prevalentemente sulla base di un’analisi del potere politico. Lo ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di P. Toesca e L. Venturi, la pittura di F. Casorati, il mecenatismo di R. Gualino, l’impegno di architetti razionalisti come G. Pagano, G. Levi-Montalcini, E. Sottsass, illustrano la vivacità dell’ambiente torinese nei primi decenni del 20° secolo ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] di M. R. Alvarez del periodo che va dal 1940 al 1972, in cui egli si presenta come il continuatore naturale dei razionalisti degli anni Trenta. Fra le sue opere più significative sono da ricordare, a Buenos Aires, il Teatro San Martín, (1950-60), la ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 1889 ha avuto decoro di tomba.
Ma non ha riposato, né riposa, la fama di lui. Protestanti, illuministi, razionalisti hanno tratto dalla condotta immorale di A. argomento per la lotta contro il pontificato. Libellisti, romanzieri hanno intessuto sul ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] politica e religiosa" (v. Billington, 1980; tr. it., p. 139). Gli illuminati si qualificarono come intellettuali razionalisti in concorrenza con i massoni conservatori, reclutando adepti in particolare fra i massoni tedeschi della loggia detta ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , in America, da certa poesia di E.A. Poe.
La poesia dei luoghi selvaggi. Il primo Romanticismo risente ancora molto del razionalismo e dell’illuminismo del 18° sec. e trova i suoi modelli nella letteratura inglese di quel secolo. Tra scienza e vivo ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] G. Ponti (Domus Julia, Fausta, Carola, in via dei Togni, 1931-36; complesso Montecatini, 1936 e poi 1951), e i primi razionalisti italiani (Gruppo 7, P. Bottoni, P. Lingeri ecc.) che trovano spazio nelle varie Triennali (dal 1933 a M.). Dal secondo ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , e più autenticamente cristiani, di altre regioni d’Italia e d’Europa, secondo le visioni polemiche di protestanti, laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nel proemio del De medicina, l'esistenza di più indirizzi divergenti, in particolare di medici empirici e medici 'razionalisti' o 'dogmatici' e di posizioni differenziate anche all'interno di quest'ultimo indirizzo. Certo, gli empirici riconoscevano ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...