Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di mercato orientata al profitto e che i suoi tratti distintivi fondamentali sono la capacità di innovare, il calcolo razionale di costi e benefici, la propensione al rischio, la capacità di prendere le decisioni strategiche nella vita dell'impresa ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] cui ha fatto ricorso la teoria comportamentista, svolge un ruolo importante nel dibattito recente sull'impresa. Il concetto di razionalità limitata (bounded rationality) è stato introdotto da H. Simon (1955, 1957 e 1959), il quale critica il concetto ...
Leggi Tutto
Processo che conduce le società meno evolute al conseguimento dei tratti fondamentali della società moderna, il cui grado e i cui contenuti di modernità possono essere di volta in volta variamente definiti. [...] passaggio da società di tipo primitivo, nel senso della tradizionalità, a società di tipo moderno nel senso della razionalità. Nella sfera sociale, prevede in particolare il passaggio da un modello di stratificazione sociale basato su legami rigidi ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] , nel suo noto articolo sul calcolo economico nella società socialista, nega che un sistema socialista sia in grado di allocare razionalmente i beni di produzione (v. Mises, 1920). Egli assume che tutti i beni siano di proprietà comune e non siano ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] altri in relazione a una sua scelta. Su questa base egli può così decidere un corso d'azione la cui razionalità dipende anche dal fatto che il calcolo di massimizzazione delle sue preferenze include il coordinamento tra le sue aspettative e quelle ...
Leggi Tutto
In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] a supporto dell’analisi marginale ha reso la disciplina estremamente complessa e variegata. Lo stesso concetto di razionalità dell’individuo è oggi analizzato e studiato anche con esperimenti sul campo (economia sperimentale) oltreché attraverso ...
Leggi Tutto
BECKER, Gary Stanley (App. V, i, p. 323)
Economista statunitense. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia come riconoscimento alla sua attività di ricerca che ha esteso l'ambito dell'analisi [...] human behavior (1976), si fonda sulla premessa che qualunque comportamento umano, per sua natura sempre riconducibile all'assunto di razionalità, possa essere descritto e misurato dal punto di massimo di una funzione di utilità. B. ha esteso questa ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] nel secolo XVIII e prima metà del secolo XIX (1889-1890) e V. Pareto nel Manuale di economia politica (1906).
Utilità e razionalità
L'idea di utilità non è nuova nell'economia politica. Si deve a J. Bentham (1748-1832) l'enunciazione del principio ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] alla fine ad abbandonare il terreno dell'economia pura.
Della sua svolta vanno ricordati due aspetti: il distacco dalla razionalità come movente prevalente delle azioni umane e l'esigenza di ritrovare nel campo allargato della sociologia la verifica ...
Leggi Tutto
ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] teoria dell'o. che potesse collegare struttura organizzativa e processo decisionale in uno schema organico e comporre il dilemma della razionalità e dell'incertezza nell'impresa è stata delineata a opera di H. A. Simon e successivamente di R.M. Cyert ...
Leggi Tutto
razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...