EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] i catastici, di imporre nuove esazioni tributarie con dei termini di tempo meno aleatori di pagamento e una generale razionalizzazione del sistema. Ma le proposte presentate colpivano troppi interessi, che si coagularono per rallentare i lavori della ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] riforme dell'ufficio. Sulla Rassegna settimanale di L. Franchetti e Sonnino il F. auspicava, per esempio, la razionalizzazione dei ministeri del "governo parlamentare", proponendo l'unione del Tesoro alla presidenza del Consiglio e il ripristino del ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] da lui applicato, con e senza pronao, nelle chiese di Ancona e Pesaro si pone come una lineare razionalizzazione delle innovazioni plastiche borrominiane filtrate dalla lezione di Juvarra, maturata, al di là di speculazioni teoriche, attraverso un ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] di Nolli fu la nuova icona della capitale del grand tour, e prototipo nell’Europa intera della più avanzata razionalizzazione della rappresentazione urbana: partendo dal confronto con le grandi piante di Vienna di Marinoni e Leandro Anguissola, di ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] dei reggitori di Stati.
Proprio in quel torno d'anni andavano prendendo forma in Modena alcuni tentativi di razionalizzazione riformatrice, ispirati e determinati da due direttive. Dallo squilibrio, cioè, in cui i grandiosi lavori di Francesco III ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] , degli avvocati, dei notai e degli ufficiali regi.
Con la pubblicazione delle Leyes si delineava un processo di razionalizzazione e di semplificazione legislativa che accomuna le due grandi raccolte che erano state pubblicate negli anni Quaranta, i ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] : senza questa consonanza sarebbe stato impensabile realizzare quella riforma della segreteria di Stato che, con obiettivi di razionalizzazione, sdoppiava il vecchio organo di governo affiancandogli una segreteria per gli Affari di Stato interni, a ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] cominciò a collaborare con le industrie Zanussi, prima come consulente per il product design e per la razionalizzazione produttiva dell’industria di elettrodomestici, e in seguito occupandosi della progettazione degli stabilimenti. Gli uffici Zanussi ...
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TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] da temi comuni: «incremento dell’agricoltura, delle manifatture e delle arti», «sviluppo e potenziamento del commercio», «razionalizzazione del sistema daziario e tributario», «necessità di una politica di uguaglianza sociale» e «lotta ai privilegi ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] altri coefficienti, quali “la costituzione individuale, l’età, il sesso e l’ambiente di lavoro” (N. Castellino, Razionalizzazione e razionalità, in Le Assicurazioni sociali, XII [1934], pp. 729-741).
Frattanto egli conduceva l’esistenza tranquilla ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).