PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] delle caratteristiche della sua ricerca, lo sforzo, sempre presente, di trovare una sintesi tra tecnologie empiriche e loro razionalizzazione teorica.
A ciò contribuì anche il periodo che Piontelli passò presso l’Università di Milano a partire dal ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] . A parte minori questioni locali sulle quali, come parlamentare, prese la parola, nel 1889 intervenne per sollecitare una razionalizzazione delle strutture del Banco di Sicilia; nel 1894 sostenne l'opportunità che l'Istituto di credito fondiario ...
Leggi Tutto
MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] del M. avvenne proprio nel settore di competenza del padre e una delle sue prime iniziative fu quella di operare una razionalizzazione nel comparto dei fornitori, riducendoli da oltre sessanta a una dozzina. Nel 1907, la morte di Angela provocò una ...
Leggi Tutto
FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] di raccolte private che facessero argine al flusso crescente di esportazioni di opere italiane all'estero, la razionalizzazione degli interventi governativi attraverso la stesura di inventari e di un catalogo delle opere di maggior pregio presenti ...
Leggi Tutto
VACCARO, Giorgio
Francesco Bonini
VACCARO, Giorgio. – Nacque il 12 ottobre 1892 a San Marzanotto d’Asti, luogo di residenza della madre, Teresa Vallegiani, una ‘agiata’ signora che aveva anche pubblicato [...] disciplinare del PNF locale.
Emblematico di questa connessa e funzionale militanza fu il ruolo nel processo di razionalizzazione della geografia calcistica della capitale messo in opera nella primavera del 1927, per volontà ‘superiori’, da Italo ...
Leggi Tutto
MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] del sistema produttivo, sostituendo la tecnologia «bergamasca» con quella «comtoise», e procedendo al concentramento e alla razionalizzazione dell’intera struttura operativa. In tale ottica, acquistò nel 1808 l'altoforno di Vert (Donnas) e nel ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] di carriera offerte dal settore diplomatico, proprio allora portato dallo Sforza a un alto grado di efficienza grazie alla razionalizzazione del ruolo dei suoi "famigli cavalcanti". La documentazione rivela però, per il periodo di servizio presso il ...
Leggi Tutto
ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] , Rocca convinse Mussolini ad avviare la siderurgia a ciclo integrale sia perché la concentrazione in pochi grandi impianti avrebbe razionalizzato la produzione e ridotto gli sprechi e i costi, in linea con l’indicazione del duce di creare nell ...
Leggi Tutto
DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] del grande atelier di maestri artigiani a quella della efficiente organizzazione industriale, in cui la stessa razionalizzazione del ciclo produttivo imponeva una rigida differenziazione dei processi di lavorazione; ne derivava la formazione di ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di quello che era divenuto ormai il secondo gruppo industriale privato dopo la FIAT. Per arginare le perdite e razionalizzare alcune produzioni chimiche su scala nazionale Cuccia si fece sostenitore della scalata alla Montecatini, tra il 1967 e il ...
Leggi Tutto
razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).