FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] due istituti centrali di categoria il F., oltre ad aver contribuito in modo sostanziale al potenziamento ed alla razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria nel 1958, l'Italease nel ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] cantieristico Attilio Odero, che controllava la Società Terni. L’iniziativa avrebbe potuto essere la premessa per l’opera di razionalizzazione e di sviluppo auspicata da Sinigaglia, ma Bondi, al contrario, ne fece la base per acquisizioni e scalate ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] d'Italia), concordava, infatti, con la linea governativa (e in contrasto con Osio e G. Landi) di procedere a una razionalizzazione del settore creditizio che escludeva, in modo assoluto, la possibilità per le banche fuori dal controllo dell'IRI di ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] la figura dell‘‘allenatore’ che studia il posto di lavoro, suggerendo modifiche e strumenti specifici e, solo dopo questa razionalizzazione, dimostra come attuare i tempi di fase, lavorando lui stesso per un certo periodo. I benefici riguardano sia l ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] dello Stato, istituite tra il 1918 e il 1921 e incaricate di studiare nuove soluzioni organizzative e di razionalizzazione del lavoro, contribuiva a stimolare la discussione e ad alimentare progetti di rinnovamento in senso tecnico degli apparati ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] l’anno successivo, nel 1930 vide nascere la figlia Laura.
Nel 1931 fondò a Milano il Gruppo amici della razionalizzazione (GAR), luogo di riflessione economica e di opposizione al regime, e, ispirandosi all’inglese The Economist, pubblicò la rivista ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] , note e proposte al comizio agrario di Bari, in La Puglia agricola, II [1879], 5, pp. 69-74). La razionalizzazione del sistema agricolo era strettamente legata per il F. alla questione sociale: "L'abbandono dei sistemi consuetudinari per seguire ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] ; per la professione nella religione; per la rinnovazione dello spirito in religione. Al di fuori di questa estrema razionalizzazione didattica l'opera non lascia scoprire particolari elementi di originalità né invenzioni retoriche di livello più che ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] foraggi in rapporto agli esiti qualitativi delle produzioni cascarie. Nel campo del burro il F. si occupò della razionalizzazione produttiva, della composizione, degli indici di qualità, delle frodi e dei succedanei. Il latte fu oggetto delle sue ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] del D. alla didattica dei gesuiti, ma è arduo stabilire se questo sia un dato reale o una sorta di razionalizzazione a posteriori: risulta comunque che con gli antichi maestri egli mantenne contatti amichevoli, e ai suoi studi con loro risale ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).