FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] di raccolte private che facessero argine al flusso crescente di esportazioni di opere italiane all'estero, la razionalizzazione degli interventi governativi attraverso la stesura di inventari e di un catalogo delle opere di maggior pregio presenti ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] (1704) di C. Fontana e poi ricondotto a struttura autonoma dal suo progetto (1734). Vi si leggono una razionalizzazione delle connessioni tra spazi collettivi e celle e la ripartizione seriale delle facciate. Quella verso porta Portese, in direzione ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] il definitivo inserimento a Padova, dove rimase quasi ininterrottamente, con la possibilità di riprendere i progetti di razionalizzazione urbana avviati un decennio prima.
Nel 1818-19 fu incaricato della progettazione del nuovo pubblico macello nella ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] monumentalità della composizione, nell'essenzialità del racconto, nella ricerca di caratterizzazione espressiva dei volti e di razionalizzazione dello spazio.
Oltre che nell'affresco del Carmine, l'influenza masaccesca si può evincere in primo ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] ricostruire con esattezza la fisionomia dell'intervento cinquecentesco del Lari. Lo si può ravvisare forse nella razionalizzazione spaziale dell'interno, dove la concentrazione nella zona della crociera sembra voler ristabilire un impianto centrico ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] nella quantità varia degli elementi inseriti. La scelta culturale è ancora interiormente Ancien Régime, con quella razionalizzazione delle soluzioni che denuncia una consapevolezza di istanze neoclassiche: più radicali rispetto al Quarini, più vicine ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] negli anni Settanta del XVII secolo da Cornelio Meyer, la riflessione insiste sui benefici derivanti dalla razionalizzazione dell’assetto urbanistico e dall’ammodernamento delle infrastrutture sull’economia della città papale (Bevilacqua, 2011, pp ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] e sulla sperimentazione di tecnologie avanzate. Convinto che l'elevazione dello standard abitativo fosse possibile soltanto attraverso la razionalizzazione dei processi produttivi e la riduzione dei costi, fondò già nel 1947 il Centro studi per l ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] legni (a livello di progetto) e uno studio di ufficio per uomo d'affari, in cui era affrontato il problema della razionalizzazione del lavoro d'ufficio (ibid., ottobre 1931, p. 37). Nel 1932 partecipò con G. Pagano, G. Levi Montalcini, E. Sottsass, G ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] di Milano; la sua originalità ancora una volta consiste nella perseguita collimazione tra lo schema canonico e la razionalizzazione delle planimetrie.
Bibl.: G. Righetti, Cenni stor., biogr. e critici d. artisti e d. ingegneri di Trieste, Trieste ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).