Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] 'apporto della dottrina del diritto naturale, che accompagna come matrice di tutte le ideologie moderne il processo di razionalizzazione del potere e di legalizzazione dello Stato, si rivela più risolutivo nella sua pars destruens, rivolta alle forme ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] portato alla nascita del telelavoro. Di fatto, è sulla prospettiva del telelavoro che oggi fa perno l'ambizioso programma di razionalizzazione e produttività del settore terziario: il telelavoro è per il terziario ciò che l'automazione è stata per l ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] all'avanzata dello Stato, e si avvarrebbe di questa dissociazione per sviluppare il privato stesso. In questo processo la razionalizzazione sta sia nei modi della concentrazione e intensificazione nel privato (l'impresa ne è un esempio), sia nei modi ...
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Folla
Carlo Mongardini
Per folla si intende il convenire in uno stesso luogo di più persone, spinte da una determinata finalità; per il fatto stesso di trovarsi insieme, le persone sviluppano relazioni [...] .
La folla invece di scomparire dalla storia, diventa un fatto 'sub-massa' che riproduce nelle crepe della razionalizzazione e nella rottura degli stessi episodi di massa fenomeni di primitivismo e neotribalismo (Maffesoli 1988). Nella massa che ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] D. Sciulli manifesta la convinzione che la vita moderna sia caratterizzata da una incessante pressione verso la razionalizzazione strumentale e l’autoritarismo burocratico, soprattutto nelle sfere materiali dell’economia e delle istituzioni politiche ...
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Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] Stato, entrambi impegnati, anche se con qualche differenza tra un Paese e l'altro, in uno sforzo di razionalizzazione capitalistica. Anche queste ultime posizioni sono state criticate dagli studiosi che ribadiscono la capacità delle p., di fronte ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] di fatto è sempre possibile", ammonisce il filosofo scettico, avvertendo che il principio di causa, sorto dall'esigenza di razionalizzare un istinto dell'essere vivente, è il tentativo di legare i fatti tra loro, di dare una parvenza logica all ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] , socialmente stigmatizzata con grande severità, spesso camuffata e sempre sottoposta a tentativi più o meno riusciti di razionalizzazione. Al termine del suo percorso - nel quale, sulla base dell'invidia, arriva a spiegare fenomeni come il ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] un esempio ormai classico il processo di 'mcdonaldizzazione' analizzato da G. Ritzer secondo la prospettiva weberiana della razionalizzazione: ogni diversità è appiattita da una catena di montaggio che poco lascia alla fantasia dell'intervento umano ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] considerato come condannato a rimanere tale, e cioè il lavoro è considerato come estraniazione, quale che sia il livello di razionalizzazione a cui si compie. Si tratta, al contrario, di cercare l'attuazione del regno della libertà già all'interno di ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).