VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] dai complici nella condizione di aver completamente perso la propria volontà: ma si tratta quasi sempre di una razionalizzazione autodifensiva e autoderesponsabilizzante. Fra l'altro va osservato qui che l'ipnosi (pur ammesso, e raramente concesso ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] , limitando le rivendicazioni salariali, ha dovuto accomodarsi alle esigenze di unificazione dei centri di comando, di razionalizzazione dell'uso delle risorse tecniche e umane, di remunerazione del capitale, proprie del nuovo modo di produzione ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] la morte del padre o la divisione ereditaria per potersi formare una famiglia propria. Coloro poi che con la razionalizzazione dell'agricoltura vengono espulsi dalle campagne e sono costretti a migrare in massa verso le città e le nuove aree ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] Yt è una misura frequentemente utilizzata per le analisi di mobilità.
Gary S. Becker ha proposto una razionalizzazione di questa struttura attraverso un modello di trasmissione intergenerazionale dello status. Quando genitori altruisti hanno a cuore ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] , di Stati territoriali burocratici, di una cultura secolarizzata, di una scienza moderna e di altre manifestazioni di "razionalizzazione dell'esistenza", Weber istituì un confronto con le civiltà asiatiche, chiedendosi perché in esse non si fossero ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] per Freud in meccanismi di difesa, tra i quali spiccano per la loro importanza, oltre alla rimozione, quelli di razionalizzazione e di proiezione.
Analogamente a Sumner, Freud (v., 1930) afferma che la coesione ('amorosa') interna del gruppo è ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] Terzo Mondo essi cercano di mostrare che la 'personalità moderna' - cioè aperta all'innovazione, alla razionalizzazione del comportamento e all'imprenditorialità - risente degli effetti che esercitano sui soggetti alcune esperienze essenziali come ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e propri professionisti della politica. Memore dell'insegnamento di Weber sui rapporti che intercorrono tra processi di razionalizzazione, burocratizzazione e professionalizzazione, Michels presenta i membri della leadership del partito di massa come ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] secondo luogo il problema, relativamente più semplice in via teorica ma non meno difficile in pratica, della razionalizzazione delle risorse esistenti. Per fare un solo esempio, il problema della riconversione del personale e dei reparti ospedalieri ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] per frenare la competizione sia in Inghilterra che in Germania si dimostrano un ostacolo non secondario al processo di razionalizzazione e crescita dell'impresa.
La grande azienda è un'organizzazione burocratica all'interno della quale il dominio ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).