Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] di Santa Giustina a Padova e nel collegio di S. Anselmo a Roma per compire i suoi studi teologici. Vescovo di Tivoli (1782), cardinale e vescovo di Imola (1785), autore (Natale 1796) di alla Spagna, chiese al redi Spagna la rinuncia al privilegio ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] successo, C. IV offrì a Carlo d'Angiò un'ultima garanzia: lo fece incoronare a Romaredi Sicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la vittoria su Manfredi a Benevento che già nel febbraio 1266 rese Carlo padrone del Regno, C. IV indusse ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] suo tramite, poté esercitare sul re Agilulfo. Con ciò suscitò i sospetti di Bisanzio, e solo dopo chiarificazioni eccezionali specialmente nel governo del patrimonio della Chiesa diRoma (Patrimonium Petri), vastissimo nella sua estensione, disperso ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] Di Giovanni e in F. Testa due tra i principali sostenitori.
Proseguì il corso dei suoi studi fuori di Sicilia, nel 1741 a Roma nel collegio didi un soggiorno del D. a Napoli, l'arcivescovo si adoperò affinché fosse nominato dal re Ferdinando ...
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Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò [...] congratulazioni di Pio VII per il re Luigi XVIII; nel corso di questa missione, entrò in grave urto col cardinale Consalvi, del quale non condivideva le aperture moderatamente progressiste. Cardinale (1816) e vicario diRoma (1820), alla morte di Pio ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] di Bourges; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady redi Boemia per le compattate del Concilio di restaurare edifici e fortificazioni a Roma e nelle città del Patrimonio di S. Pietro; valendosi dell'opera di B. Rossellino, abbellì con ...
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Alessandro de' Medici (Firenze 1535 - Roma 1605), figlio di Ottaviano e di Francesca Salviati; fu ambasciatore mediceo a Roma (1569), vescovo di Pistoia (1573), arcivescovo di Albano (1600) e di Palestrina [...] (1602). Legato pontificio presso il redi Francia Enrico IV (1596-98), fu il principale mediatore della pace di Vervins (1598). Eletto papa col favore della Francia (1605), resse le sorti della Chiesa per pochissimi giorni. Era stato discepolo e ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] da Giuseppe Bonaparte, allora redi Napoli (1806), M. di M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S. Pietro di Perugia, S. Giacomo di Pontida, S. Pietro di ...
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(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei redi Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] il fratello Gionata, che con nuove vittorie, ma soprattutto destreggiandosi abilmente nelle contese dinastiche dei redi Siria e ottenendo l’alleanza diRoma e Sparta, riuscì a mantenere l’indipendenza religiosa e politica dei correligionari; fu però ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] anno a Roma E. de’ Cavalieri mise in scena la Rappresentazione di Anima et di Corpo. A questo tipo di spettacoli diede , Redi Creta e La Clemenza di Tito) o dell’o. buffa italiana (Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni, su libretto di L ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...