Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] e che si chiamò siciliana appunto perché, come dice Dante nel De vulgari eloquentia, fiorita alle corti di F. e di Manfredi, rediSicilia; fu poeta egli stesso (gli si attribuiscono 4 canzoni); diede impulso alla cultura, realizzando l'incontro fra ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] Sicilia. Morto Corrado IV (1254) lasciando la tutela del fanciullo Corradino al tedesco Bertoldo di Hohenburg, M. tentò di ottenere il riconoscimento di ad arte la voce della morte di Corradino, si fece incoronare re a Palermo (1258). Riprendendo la ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] Corfù, Valona e Durazzo, e il titolo dire d'Albania (1272) e diredi Gerusalemme (1277), nonché di principe di Acaia (1267-77). La sua politica dispendiosa, che gravava sui suoi dominî, finì col provocare in Sicilia nel 1282 il moto del Vespro in ...
Leggi Tutto
Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] pace sposò Eleonora figlia del suo antagonista Carlo II d'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo dirediSicilia, proclamando erede del trono il figlio Pietro (n. 1305). Alleatosi con i ghibellini genovesi e poi con Ludovico il Bavaro ...
Leggi Tutto
Figlio (Vincennes 1339 - Bisceglie 1384) di Giovanni II e fratello di Carlo V redi Francia. Adottato dalla regina Giovanna I di Napoli, la quale intendeva farsene una difesa contro Carlo di Durazzo che [...] s'accingeva a invadere il regno, si mosse soltanto dopo la morte della sovrana. Incoronato (1381) dall'antipapa Clemente VII in Avignone, scese in Italia con un esercito, ma morì prima di poter consolidare i primi successi. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I conte diSicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] in Puglia; lo stesso pontefice dovette concedergli il ducato (1128). Alla morte di Onorio parteggiò per l'antipapa Anacleto II, ottenendone (1130) il titolo dirediSicilia, Puglia, Calabria, Capua e, benché buona parte del territorio dovesse ancora ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] anche formalmente e nello stesso momento L. assunse il titolo di conte di Provenza, nonostante la promessa fatta poco prima al papa di non assumere il titolo dirediSicilia o di conte di Provenza sino a che fosse vissuto Carlo Martello, il figlio ...
Leggi Tutto
Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] sposò (1177) Giovanna, figlia d'Enrico II d'Inghilterra. La pace col Barbarossa e la conclusione delle nozze permisero a G. di tentare una più attiva politica d'espansione ai danni dei Musulmani e dei Bizantini: già nel 1175 infatti G. aveva occupato ...
Leggi Tutto
Figlio (Tolosa 1377 - Angers 1417) di Luigi I d'Angiò, cui successe (1384) nei dominî francesi e nei diritti sul regno napoletano. Sbarcò nel 1390 a Napoli, da dove gli antidurazzeschi avevano cacciato [...] Ladislao, figlio ed erede di Carlo III di Durazzo e la madre di lui, la reggente Margherita. Ma battuto dalle truppe dello stesso Ladislao (1399), e lasciato il regno, ricomparve sulla scena della politica italiana solo nel 1409. Alla Meloria (1410) ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia dire Manfredi diSicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] una linea politica di ravvicinamento alla Francia e di riconciliazione col papato, rinunciò alla Sicilia in favore della casa d'Angiò. I Siciliani, ritenendosi traditi, non accettarono, e proclamarono loro re Federico, fratello di Giacomo. Ne seguì ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...