RE-, RI-
È un ➔prefisso che deriva dal latinore-. Indica il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario, e si trova in parole composte in cui il secondo elemento è più spesso un verbo
reagire
reiterare
respingere
In [...] alcuni casi, oltre alla forma re-, è possibile anche quella ri-
recuperare / ricuperare
remunerare / rimunerare
Talvolta re- (o ri-) non ha valore di ripetizione, ma funzione derivativa
refrigerare (= rendere freddo)
riscaldare (= rendere caldo). ...
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(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di [...] Enea, Silvio, capostipite dei re albani.
Secondo la leggenda, Enea diede il nome di L. alla città da lui fondata: Lavinio (lat. Lavinium), posta a 22 km da Roma sul sito dell’od. centro di Pratica di Mare. Fece parte della lega latina (6°-5° sec. a.C ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] f da ph in fendicae per l'ind. phaṇÿám.
10. Dentale + demale. - In latino tt (da t-t e d-t) finisce a ss, e ttr a str: es. . imp. áduhra "mungevano", pres. śē-rē κείται). La seconda persona singolare ha le desinenze -re, -ris, e arcaico anche -ros ( ...
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re (rege)
Luigi Blasucci
Parola di uso frequente nel Convivio e nella Commedia (nessuna occorrenza invece nella Vita Nuova e nelle Rime). Al plurale è adoperata sempre la forma ‛ regi ' (salvo davanti [...] XXV 8 e 10, XXVI 13; ma If IV 125 vidi 'l reLatino; XXII 52 fui famiglia del buon re Tebaldo.
Nel significato primo di " sovrano " di uno stato: Cv III XI 3 Numa Pompilio, secondo re de li Romani; IV XXV 10 Polinice fu domandato da Adrasto rege; If ...
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(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] le condizioni politiche di Roma nel 3° sec. a.C., prevalse ed ebbe valore ufficiale. Nel Lazio E. combatte contro il reLatino o viene invece da lui accolto pacificamente; ne sposa la figlia Lavinia, ma Turno, a lei già promesso sposo, con l’aiuto ...
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(lat. Turnus) Eroe della leggenda etrusco-romana; re dei Rutuli di Ardea, figlio di Dauno e della ninfa Venilia, fratello di Giuturna. Secondo una versione della leggenda T., promesso sposo di Lavinia [...] e alleato di reLatino contro Enea, dopo la morte di Latino in battaglia, fugge a Cere presso il re Mezenzio, con il quale torna a combattere contro Enea e viene ucciso. Virgilio nell’Eneide ne fa l’antagonista dell’eroe troiano per le nozze di ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] sul Monte Albano, e, per fondere queste leggende con quelle della venuta di Enea, si fece accogliere questo in Laurento dal reLatino, gli si attribuì la fondazione di Lavinio, e al fiġlio di lui quella di Alba Longa. Quando finalmente gli eruditi ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] che gli uni derivavano il nome dal regolo dei Veienti Thebris, gli altri dal relatino Tiberino. Questa è l'opinione più comune delle fonti pervenuteci. Tiberino, re degli Albani, sarebbe perito nelle acque del fiume che da lui ebbe il nome; prima ...
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Le ferie rappresentavano la parte dei giorni dell'anno dedicata al culto pubblico e privato degli dei (dies fasti). La forma più antica della voce è fesiae (Fest., p. 86, 264). Tutti i giorni feriati erano [...] di Giove Laziale (Iuppiter Latiaris). Era in origine una festa federale dei prisci Latini, istituita, secondo la tradizione, dal re Fauno, o da Enea stesso, dopo la morte del reLatino. Dopo la distruzione di Alba Longa la festa fu conservata e passò ...
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Nome derivato da ab origine e significante "autoctoni", dato ai primi abitanti del Lazio, che, unitisi ai Troiani, derivarono poi dal reLatino il nome di Latini. Poiché la derivazione dall'eponimo re [...] Latino è certo la più ovvia ed antica, la leggenda degli Aborigeni non è antichissima, ma è però già nota a scrittori sicilioti del III sec. a. C., come Callia di Siracusa. Ma quando si diffuse anche l'opinione di Antioco siracusano e di Timeo, che i ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...