BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), il B. era costretto a ripiegare su Anglicae historiae di Polidoro Virgilio e, in quanto scritte in latino, destinate a "li soli litterati". Opera di compilazione appare ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] e 1292). Nel 1272 figura in un documento insieme con Brunetto Latini, allora notaio dei Consigli e membro principale della Cancelleria del Comune fiorentino al G.), e su una frase della dedica al re di Francia presente in un ms. del volgarizzamento ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] stessa Accademia il 17 gennaio e il 5 giugno 1833) e stampate, in latino, nei Novi Commentarii, 1836, t. II, pp. 294-324, e (ibid., pp. 277-297). Notevole anche il lavoro Sul re-elettrometro come mezzo per iscoprire la direzione della folgore, in ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] e basata su solidi fondamenti umanistici, sulla conoscenza del latino e forse anche della lingua greca. Intraprese gli studi notarili Genova fu perduta; si inasprirono i rapporti con il re di Napoli, a causa anche degli orientamenti antiaragonesi di ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] infine di aver mostrato tanta crudeltà per impedire che il re affidasse ad altri l'esecuzione dei suoi infami propositi. La il Sanesi -, da un dramma spagnolo ispirato al testo latino.
Il C. raggiunge talora momenti di autentica tragicità come ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] per tenere un panegirico in onore di Filippo II, appena tornato dal Portogallo. L'orazione latina, di fattura scolastica, esaltava le vittorie del re sugli eretici e sugli infedeli. Nel frattempo continuò a coltivare i progetti di vita ascetica ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] particolare è la serie di edizioni con traduzione latina e commento di Aristotele: Retorica (Firenze 1548, dedicata Note preliminari, in Lexis, XIX (2001), pp. 93-107; S. Lo Re, “Chi potrebbe mai, a questi tempi, badare a lettere?” Benedetto Varchi, P ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] i diritti di legittimo sovrano a danno del cardinale Enrico, zio del re defunto, a cui il pontefice, prima della morte, negò la Paris, R. Thierry, 1593, apparsa anche in latino: Literae ad universos eiusdem Regni Catholicos. Super conventu quorundam ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] servire, in seguito, nei suoi continui rapporti con il mondo latino, di un interprete. Cresciuta in un ambiente politicamente torbido, reso instabile dalla debolezza del re e dall'ambizione della regina che aveva progressivamente imposto i suoi ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] un'opera della levatura, per esempio, dei De re diplomatica libri di J. Mabillon (1709), ma ricordare almeno la Vita d'Aldo Pio Manuzio restauratore delle lettere greche e latine (Venezia 1759) e la Vita di Pietro Perna stampatore e libraio (Lucca ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...