BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] 1480) aveva convocato una dieta per organizzare una lega in soccorso del re di Napoli. Il 5 nov. 1480 il B. fu nominato Francesco Negro gli dedicò la sua Aruntina gramatica, una grammatica latina, stampata a Venezia il 21 marzo 1480.
Al B. ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] 1457 e 1458 F. fece copiare codici riccamente miniati di traduzioni latine della Geometria (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 2224) e di opera albertiana che, in un brano del De re aedificatoria verosimilmente inserito dopo il 1452, Leon Battista ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] censurare con critica pungente alcune errate interpretazioni di classici latini fatte dal Sabellico e a stampare a Venezia nel elogio funebre di Lorenzo Suarez de la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] Ottocento, che accostava agli scritti classici de re agraria una prospettiva utilitaria fondata sull'osservazione lettere di A. von Haller al M. e sette del M. a lui, in latino, francese e italiano Londra, British Library, Add. Mss., 23729, ff. 91-92 ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] et del Governo delli Signori Grisoni. Questa relazione, scritta in buon latino, è un testo pieno d'ardore, ora fremente d'un con la scusa di recarsi in Spagna, onde persuadere il re cattolico a stanziare un congruo contributo in favore dell'opera ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] con Carlo VIII fu il B., che nell'ottobre 1494 raggiunse il re a Pisa e lo accompagnò poi sino a Firenze, e ottenne, di S. Caterina fu pubblicata a Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge Agostino Barbarigo, e in una in volgare. Il ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] contribuì con il proprio patrimonio a supplire al bisogno di denaro del re. Gli prestò ben 12.000 ducati d'oro e in compenso Bembo del suo secolo"; ma bisogna tener presente che lo stile latino del C. è ancora del tutto medioevale e che la figura ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dell'influente vescovo di Parigi E. Ponchier e del confessore del re, il domenicano G. Petit, erudito legato ai circoli umanistici e biblici, a spingere il G. a pubblicare la traduzione latina dall'originale ebraico del Liber beati Iob (ibid. 1520).
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] nella guerra dei Cento anni ed ebbe diversi privilegi da re Luigi XI il quale, oltre a riconoscerlo come appartenente e della Corte di Quarantola. Riformati nel MCCCLXXXVI voltati dal latino nell’ italiana favella, a cura di F. Molinari, Mirandola ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] lamenta d'essere chiamato "celsitudo" in alcune lettere in latino della Serenissima, dimostrandogli che "era l'istesso d' nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...