Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Prawer, Colonialismo medievale: il Regno Latino di Gerusalemme, Roma 1982 (The Latin Kingdom of Jerusalem. European Colonialism in pp. 267-300).
E.H. Kantorowicz, I due corpi del re: l'idea di regalità nella teologia politica medievale, Torino 1989 ( ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ragione e abbi reverenza a te stesso»8. Nel De re aedificatoria l’istituzione religiosa era indicata come uno degli aspetti missioni gesuitiche in India cfr. P. Aranha, Il cristianesimo latino in India nel XVI secolo, Milano 2006.
45 G. Tartarotti ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] usato dall'autore nel rinviare a quest'opera dalle Castigationes latine del B. 1567, in brani che son degni d. canonisch. Rechts, II, Stuttgart 1877, pp. 345-348; D. Dal Re, I precursori italiani di una nuova scuola didiritto romano nel sec. XV, Roma ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sopra la regola de li frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel corso della sua missione nel a recarsi a Vienna dove lo aveva invitato Ladislao, re designato di Boemia, G. dopo aver presenziato a Breslavia ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] nel 1521 tenne un corso universitario di grammatica latina, poetica e retorica (8). Non appare , Cf. Aldo Stella, Guido da Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 1959, pp. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] un punto d'origine, né si svolgeva seguendo una trama complessiva. Gli dei erano incostanti e divisi tra di loro, re e condottieri non erano uomini del destino ma individui astuti, spinti il più delle volte dall'ambizione personale. Lo studio della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] aprile.
Era il tempo della lotta tra il papa e re Ferrante: Venezia offriva di continuo la sua mediazione, ma se il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] eliminare i concorrenti dai mercati di sbocco. Nell'anno 1217 il re Andrea II d'Ungheria fu costretto a rinunciare a Zara; un veliero normalmente dotato di due alberi e di vele latine - utilizzata in diverse dimensioni e varianti. Quando poi ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] non si può fare conto veruno delle notizie su tre lettere al re degli Unni, a Bonifacio VIII, a un figlio, fornite da quel di Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano Latino XIV 115 e, incompleta, nel cod. Senese F V 9. Di ambedue si ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi , V, sub vocibus Johannes XXII, Ludwigs IV. der Bayer; Medioevo latino, I (1980) e successivi., s.v. Iohannes XXII papa. ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...