CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] d'Acri; il capo della spedizione, Ruggero Sanseverino, riuscì in breve tempo a far riconoscere C. come re di Gerusalemme alla maggior parte dei baroni latini e dei templari; soltanto Tiro e Beirut si mantennero fedeli ad Ugo. La più formale che reale ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; per verbis romanae locutionis: R. Fubini,La coscienza del latino negli umanisti: "an latina lingua romanorum esset peculiare idioma", in Studi medievali, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] da Selimo, già tiranno dì Costantinopoli et inimicissimo del nome latino che, a pena passato il fiore della sua giovanezza, nel ad Erzurum, in Armenia. Se lo scià "ta, maggior essercito del re di Vienna s, il C. dispone di almeno 100 mila uomini, dei ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] . s'è valso delle lance e dei fanti riuniti per conto del re di Napoli contro il signore di Rimini, l'autorizzazione vale anche a F.: il profilo di Buonconte - che sapeva di greco e latino, che era di tratto gentile, che era provetto a cavallo e ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] - di fronte a questo - una tornita orazione in latino, ove non mancava un'esplicita richiesta di restituzione di Modena dall'incedere - a mo' di regina, più ancora che figlia di re - con la corona in testa, una svolta che non poteva non turbarla ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] pastori del Rubicone per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, una sorta di favola pastorale ad VII, 1, Paris 1926, coll. 962-976; I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Milano-Varese 1968, p. 74 e Indice, p.514. Sui Fasti consulares: ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , con il quale, negli anni successivi, si esercitava a parlar latino mentre andava "in cocchio".A Roma F. si recò una prima rivelato dalla rapida convocazione dell'autore davanti al Consiglio dei re e dalla decisione (in realtà più teorica che reale ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una organizzazione degli studi più accurata a corte, rimase di fatto l'unico beneficiario del favore del re e ottenne nel novembre 1554 il vescovato di Caliors (18.000 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di Reno della Magna", seguito dal momento della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a quello della sua K. Little, Pride Goes before Avarice: Social Change and the Vices, in Latin Christendom, in The Americ. Histor. Rev., LXXVI [1971], pp. 38 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] gli rimase quasi nulla, se non una buona conoscenza del latino e, forse, qualche duratura amicizia con sacerdoti (Epist., IV , e alle insistenze del conte E. Martini, emissario del re sabaudo e mediatore, perché a lui fosse fatta la dedizione della ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...