GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico probabilmente latino per il 1505 dedicato al card. Ascanio Sforza, ora perduto, ma visto già in cui si alludeva a pericoli per gli occhi del re di Francia, parve essere confermato sette anni dopo, quando ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] I d'Angiò, che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe ormai avvenuta crisi di Alfonso, già nota al pontefice e al re dei Romani, sdrammatizzò molto la situazione.
L'incontro ufficiale si ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 2, pp. 1300-01, 2185-86; G. Morone, Lettere ed orazione latine, a cura di D. Promis-G. Müller, in Miscellanea di storia italiana, Da Persico, Verona e la provincia, Verona 1838, p. 23; G. Da Re, La morte di mons. L. di C. …, in Atti dell'Accademia di ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] senso della iscrizione "Perdam Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che, tradotta in latino, uscì a Londra nel 1733 in un'edizione degli Historiarum sui temporis libri ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] era ben veduta ed accarezzata dalla cesarea maestà e serenissimo re d'Anglia" Enrico VIII nonché delle "prove" nelle in un anello d'oro e con scolpiti due occhi attorniati da sei epigrammi latini di Angelo Colocci, da sette di F.M. Molza, da uno di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] caschino" nell'"ingordissimo grembo" della vorace brama egemonica del re cattolico. Alle accuse, circolanti a Roma, d'abbandono essa provocatoria - d'un sinodo provinciale del clero latino.
Le reazioni rimbalzano a Venezia ove il metropolita ortodosso ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non riusciva a smorzare l'ampia portata con cui l'intendeva il re.
Il suo operato in ogni caso fu apprezzato da Clemente XI e ; sicché il testo - nel frattempo stampato in latino e in francese e caldamente elogiato dal giuscanonista lovaniense ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] lo consegnò a Carlo VIII, grande amico dei Pico. Il re, più che altro per offrirgli protezione contro le rimostranze dei nunzi trad., note e apparati di R. Ebgi; ed. critica del testo latino di F. Bacchelli - R. Ebgi, Milano 2011.
Pico lasciò inedito ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] il litterato di ciò possa prendere frutto, in volgare latino scriveremo" (Cronaca, p. 1). Nel sottolineare quest'ufficio nel Villani non si capisce quella zeppa (I, 19 e 20)sui re franchi, per tornare poi indietro ad Enea. Comune è nel Villani e nel ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] dei ribelli.
Raccolta anche una parte del baronaggio latino, il 14 novembre l'Alagona si presentò con un 1, IV, Palermo 1879, pp. 270 s .; Codice diplomatico di F. III di Aragona re di Sicilia (1355-1377), a cura di G. Cosentino, I, ibid., IX, ibid. ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...