NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] e altri erano intagliati nelle pareti di cedro del tempio (I Re, vi, 20, 53), altri ancora erano ricamati sulla sua Istanbul, del V sec.), la loro descrizione nelle fonti bibliche fa pensare piuttosto alle divinità egiziane che abbracciano con ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] che al calor del sol che si fa vino (Pg XXV 77), al biblico vin della Sapienza (Pd X 88; cfr. Prov. 9,2 " Sapientia . anche Cv IV XXI 7 e 10, XXIII 7 e 10).
Con Salomone ‛ re ' perfettamente naturato in ‛ sapienza ' D. riprende, da un lato (Pd XIII ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] Sēfer ha-῾ôlām (Il libro del mondo), inclusi i suoi commenti biblici. Il Sēfer ha-mispār, composto senza dubbio prima del 1146, all'ebraico ebbe termine nel momento in cui fu spinto dal re Roberto d'Angiò, senza dubbio intorno al 1319, a tradurre ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] storia spirituale dell’umanità trovava la trama cronologica nel biblico schema delle sei età del mondo, corrispondenti ai con Les rois thaumaturges (1924; trad. it. I re taumaturghi), ha individuato un elemento costante nella mentalità collettiva del ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] (così in altri cicli cristiani, come vedremo). Molti episodi sono del tutto nuovi per l'iconografia biblica, in particolare si ha una rarissima illustrazione di I Re, 13 (due scene). Inoltre nei vari gruppi di episodi in cui la decorazione può essere ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] È in questo senso innegabile l’influenza della categoria biblica di popolo di Dio e di quella del , 1987, pp.143-156; Id., De motu ecclesiali quaesita et dubia, «Periodica de re morali canonica liturgica», 58, 1989, pp. 437-452.
29 AAS, 81, 1989, ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] è presente sin dall'inizio e fa parte del mondo. Nel racconto biblico, invece, in principio c'è Dio, un essere unico caratterizzato . E infatti chi dorme meglio di tutti viene eletto re.
Il re di Sonnonia fa sempre sogni bellissimi, e per questo ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] in modo nuovo, elaborando – principalmente sul modello biblico – una concezione patrimoniale della trasmissione del potere [...]. The age of Constantine thus witnessed not so much a re-creation of the historical landscape as a new emphasis on the ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] erano sbocciate le diverse dottrine (ibidem, 146; secondo il racconto biblico, fu Sara a dare ad Abramo la schiava Agar). Filone affermava si chiedeva a Boezio di approntare due orologi per il re dei Burgundi, una meridiana e una clessidra ad acqua, ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] s. viene usata a scopo monumentale: l'iscrizione trionfale del re elamita è infatti incisa lungo la montagna di fronte alla quale compressa e regolare. I più begli esempî dell'onciale biblico sono alcuni magnifici libri in pergamena, e con l' ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
geenna
geènna (o gehènna; anche gheènna) s. f. [dal lat. tardo ge(h)enna, gr. γέεννα]. – 1. Propr., nome biblico della valle di Ennom (ebr. gē Hinnōm, aramaico gê Hinnam), a sud-ovest delle porte di Gerusalemme, sede del culto del dio Moloch...