Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] infine l'editto del gennaio 1562 che fa sdegnare i cattolici, il papa, Filippo II di Spagna. Quanto scarsa sia anno dopo, morto Carlo IX, il beniamino tornava in Francia, come re (Enrico III). Gran gioia per la madre, che, certa ugualmente di ...
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ONORIO, Flavio
Alberto Pincherle
Imperatore romano d'Occidente, secondogenito di Teodosio e Elia Flaccilla, nato a Costantinopoli il 9 settembre 384, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato [...] d'indire per l'anno seguente una conferenza tra vescovi cattolici e donatisti. Questa ebbe luogo nel giugno 411, seguita mentre Costanzo resiste e riesce a concludere patti con il nuovo re, Wallia, cui è pure fallito il tentativo di passare in Africa ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] 'America meridionale: da un lato Pio VII domandò ai re di Spagna la rinuncia al privilegio del patronato, cioè imposte sotto i pontefici Pio VI e VII sino al 1815, in Civiltà cattolica, IV (1906), pp. 430-49; L'agricoltura e la campagna romana sino ...
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Assumendo il termine nel senso più ampio di lettera pontificia destinata alla totalità del clero e dei fedeli del mondo cattolico, o di una determinata nazione, o almeno a una categoria di persone (per [...] .
Di carattere occasionale sono: l'epistola apostolica Sancti Stephani (6 agosto 1970) ai cattolici ungheresi, nel millennio della nascita e del battesimo del santo re; l'epistola apostolica Benignissimus Deus (22 febbraio 1965) per il 75° della ...
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Riformatore, diplomatico, più tardi cardinale, nato a Bologna tra il 1472 e il 1474, morto a Roma il 25 luglio 1539. Seguì in gioventù gli studî di legge a Padova, e, accasatosi aveva già avuto cinque [...] in Inghilterra. Egli non ottenne veramente l'adesione del re inglese, ma seppe dignitosamente affermarsi in un conflitto sorto al volle portare l'unione fra i prelati cattolici e nelle corti cattoliche d'Austria e di Baviera, impedendo che ...
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Filosofo, scienziato, scrittore. Nacque in Arbe sull'isola omonima, nel 1560 da nobile famiglia dalmata. Fatti i suoi studî nel seminario di Loreto e all'università di Padova, fu accolto nell'ordine dei [...] riparò in Germania e da Heidelberg indirizzò ai vescovi cattolici una lettera - subito tradotta in tedesco, francese ultima meta del suo viaggio, ebbe accoglienze e onori da re Giacomo I al quale dedicò il poderoso lavoro De Republica Ecclesiastica ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] il B. stesso addita al suo successore la via da battere: intesa coi vescovi; intesa col re; nessun riconoscimento della confederazione di Varsavia, che i cattolici subiscono solo perché si convien loro "la croce più che la spada"; salvare quel che si ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] prestato, fu donato, entro l'ambito della provincia stessa, al re di Numidia e ai disertori Cartaginesi.
Tale rimase la provincia conta, tra una popolazione di circa mezzo milione, 16.000 cattolici e quasi 15.000 catecumeni di fronte a circa 5.000 ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] tassa (ciza); dare terre in concessione, purché a coloni cattolici, e prelevando una decima. Inoltre avevano facoltà di imporre il miraggio dell'oro. E invano il savio governatore Meneses scriveva al re: "E creda V. M. che le vere miniere del Brasile ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] déraison, o almeno l'ombra del dubbio, perfino nel secolo del Re Sole, o in quello dei Lumi. Lo stesso può dirsi per 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This big ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...