AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] osarono toccare il reliquiario caduto accanto al cadavere; chiamarono un Longobardo, noto come devoto cattolico, e a lui fecero raccogliere il sacro oggetto da terra. Il re si diede premura che fosse foggiata in oro un'altra chiave simile; la inviò ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] un crocifisso in bronzo simile a quello realizzato per il re di Spagna e conservato presso l’Escorial (Montanari, A. Casoli, Il cardinal S. P. e la Repubblica di Venezia, in Civiltà cattolica, LI (1900), 3, pp. 530-545; B. Croce, Problemi di estetica ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] ad ostacolare in tutti i modi la buona riuscita dei negoziati fra il re, il papa e l'esarco, modificando la politica che aveva sin'allora parte pagani ancora, come il loro duca - e Romani cattolici. Come fa notare il Mochi Onory, non c'è rimasta ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] ponendo le basi per un ampio progetto di biografie politiche dei re di Roma. Il Romulo, pubblicato a Bologna nel 1629, Philippe IV, in Repubblica e virtù. Pensiero politico e monarchia cattolica fra XVI e XVII secolo. Atti del Convegno, Milano, 1993 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] anno prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di concessione è alle parziali letture che subiva nel corso della controversia cattolico-luterana. Rispetto al dibattito della Riforma, a cui pure ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] e, stabilendo, come egli proponeva, l'invio di un agente al campo svedese, lo incaricava di raccomandare al re il rispetto del culto cattolico nei paesi conquistati: ma più in là non spingeva la propria condiscendenza, anzi rovesciava il senso della ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non riusciva a smorzare l'ampia portata con cui l'intendeva il re.
Il suo operato in ogni caso fu apprezzato da Clemente XI e badando sempre meno, e ciò anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti frenato il loro interventismo nel ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] piano, mandò un uomo di fiducia a corte per ottenere il consenso del re, che arrivò di lì a poco. Nel gennaio del 1552 il piano entrò St. Germain-en-Laye che riportava la pace fra cattolici e ugonotti, e i protestanti saluzzesi sperarono di poterne ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] cittadine a opporvisi. Del tema della tolleranza, questa volta verso i cattolici, tornò a occuparsi in occasione dell’udienza ricevuta il 9 giugno 1788 dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia, mentre una successiva missione ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] fu anche autore del rinnovamento interno della residenza barocca del re Giovanni III Sobieski a Wilanów, negli anni 1822-33 y do dziejów sztuki sakralnej (Le chiese e i monasteri cattolici dell'antico voivodato di Vilnius. Materiali per la storia dell ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...