GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] (ibid., p. 113).
Coinvolto in delicate vicende diplomatiche, per esempio in occasione del matrimonio di re Boris con la cattolica Giovanna di Savoia, incorrendo anche in frizioni con la legazione francese da lui giudicata esasperatamente nazionalista ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] non volle dar vita a un organismo strutturato, dato che le competenze in materia erano esercitate dal S. Uffizio e il recattolico si opponeva a limitare i suoi diritti di patronato. Non rinunciò però a esplorare diverse vie per ampliare il raggio d ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] non riusciva a smorzare l'ampia portata con cui l'intendeva il re.
Il suo operato in ogni caso fu apprezzato da Clemente XI e badando sempre meno, e ciò anzitutto da parte dei sovrani cattolici. Non è che risulti frenato il loro interventismo nel ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] e per inserire Venezia nel concerto degli Stati cattolici. Il Facchinetti dovette muoversi accortamente per evitare difficili in Polonia a causa della ribellione dei nobili contro il re Sigismondo III Vasa, che fu seguita con attenzione a Roma nella ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II di Spagna, che alla Lega forniva Landriani, al quale furono consegnati un monitorio che dichiarava il re decaduto da ogni diritto alla Corona e una bolla che ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Filippo II pose il cardinale milanese nella difficile situazione di dover giustificare la propria condizione di suddito del recattolico, viste anche le pressioni da lui esercitate per una soluzione pacifica, causa dei risentimenti del pontefice. Le ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e libri).
La missione arrivò nel Kent, nell'isola di Thanet, nella primavera del 597. Il re Etelberto aveva sposato la principessa franca e dunque cattolica Berta, che aveva portato con sé il vescovo Liutrado; dopo un primo momento di sospetto i ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che una buona volta l'imperatore si muovesse alla riconquista dell'Italia. Ovviamente il re s'insospettì e il suo rapporto con i sudditi di fede cattolica, che erano la grandissima maggioranza, e in special modo con la sede romana si deteriorò ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] » cfr. M. Tagliaferri, L’Unità Cattolica. Studio di una mentalità, Roma 1993.
4 Cfr. R. Ciampini, Studi e ricerche su Niccolò Tommaseo, Roma 1944, p. 122.
5 «E pel papa e pel re. La Savoia resti al re di Sardegna e le Romagne a Pio IX. Chi sostiene ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] fedeltà e spartire i suoi possedimenti fra i principi cattolici. E inoltre chiunque persista nella scomunica per un anno di Sassonia nel 1207, al duca Leopoldo d'Austria nel 1208, a re Pietro II d'Aragona, sul quale si tornerà, a duchi polacchi quali ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...