PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] Stati cattolici corroborarono la strategia in atto: la Repubblica di Venezia creò Peretti patrizio veneto, il re di in Europa: dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio del re di Francia Enrico IV (14 maggio 1610). Partì due anni ...
Leggi Tutto
GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] avvenimenti seguiti alla decisa svolta riformatrice promossa dal re Carlo Alberto negli Stati sardi a partire dall rivista erano apparsi poco tempo dopo la conclusione di quel Congresso cattolico di Mechelen in cui Ch. de Montalembert, che sarebbe poi ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] Ricominciava intanto ad avvicinarsi ad ambienti cattolici, verso cui lo spingevano tradizioni di . di Stato di Roma, Gliarch. delle giunte provvisorie… e della luogot. gener. del re per Roma…, Inv., a cura di C. Lodolini Tupputi, II, Roma 1972, ad ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] Cuneo.
Il G. aveva intessuto stretti rapporti con i cattolici locali, che lo avrebbero certo sostenuto contro Soleri, appoggiato predisposto dal governo Facta e non firmato dal re.
Queste sue iniziali perplessità influirono certamente sul mancato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] consisteva nella pace tra i principi cristiani (non importa se cattolici o protestanti), e a tal fine il G. non risparmiò la morte del Mazzarino avrebbero concesso libertà di manovra al re Luigi XIV.
Per seguirne le complesse e lunghe trattative per ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] datata 27 apr. 1487. Da parte sua il papa scrisse al re di Francia e al duca di Savoia per sollecitare il loro appoggio il fallimento di un tentativo di mediazione compiuto dai cattolici della Val Cluson, con la massima solennità dichiarò eretici ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] per il D., addirittura un matrimonio con una figlia del re di Francia. Cosimo I, che per il passato aveva il periodo di forzata inazione: riacutizzatasi in Francia la guerra tra i cattolici, fedeli alla regina Caterina de' Medici, e gli ugonotti, il ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] che venne munito di un mandato ampissimo e di brevi per il re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il de' Medici impiegasse la propria influenza sopra cattolici e protestanti tedeschi per convincerli a convocare la ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] di nuovo a Milano, con Giovanni Doria e Battista Lomellini, per il re di Francia). Nel ruolo di uno dei tre sapienti del Comune aveva svolto e Venezia anticipavano le rivendicazioni degli altri Stati cattolici, il G. si fece portavoce con una forte ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] ricompensa per i suoi servigi fu nominato gentiluomo di camera del re.
In seguito il F. prese parte ai più notevoli fatti presa della città partecipò alla battaglia di Dreux, dove i cattolici ebbero la meglio. Sempre al seguito del duca di Guisa, ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...