CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] confronti dell'ordinamento del '66. Ciò trova espressione nella relazione al re che accompagna il nuovo decreto (dell'8 sett. 1867, n presidente della Associazione nazionale per soccorrere i missionari cattolici italiani - della quale lo stesso C. era ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che verso il 12 luglio sondò la corte inglese sul desiderio della giustificazione, tipiche del movimento della Riforma cattolica, che gli procurarono l'accusa di nutrire ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] appare da alcune sue relazioni con importanti personalità del mondo cattolico quali il card. Camillo Di Pietro, decano del S. inquisiti della S. Consulta per la rivoluz. del 1849, prefazione di E. Re, Roma 1937, pp. XII-XIV, XXVII-XXX; F. Fonzi, I ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] nel novembre del 1585 scese in campo l'inviato personale del re, padre Mariano Azzaro, e il G., sempre senza direttive, tra le fazioni polacche connotata dalla lotta tra protestanti e cattolici: avvenimenti che "non pronosticano molto buon fine", da ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , la promozione a capitano e la nomina a primo scudiero del re.
Lasciato il servizio attivo ritornò in Savoia, dove sposò, il presso Pio IX, per portare alla S. Sede, a nome dei cattolici savoiardi, la raccolta dell'obolo di S. Pietro, senza che l ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] duca di Ferrara era allora convinto di riuscire a farsi eleggere re di Polonia e pertanto riteneva che la disputa con i Medici , si era stabilito a Luserna.
Le tensioni tra cattolici e valdesi nelle valli del Pinerolese erano riesplose nelle guerre ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] , ma riteneva solo strumentale l'attaccamento alla Spagna, e finalizzate ad alzare il prezzo dell'alleanza col reCattolico le mosse di avvicinamento alla Francia. Suggeriva pertanto alla Signoria di saper trarre giovamento dai dissensi tra il ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] verità, mandato dato agli apostoli ed a voi, non a Re o ad Imperatori, né ad assemblee profane" (Discorso del barone , Terni 1890, pp. 417 s.; In memoria di V. D., in La Civiltà cattolica, LXI (1910), I, pp. 385-97; A. Boggiano, V. D., Pavia ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] accasa due figlie e, ben attento al proprio tornaconto, sfrutta con sagacia il suo disinvolto oscillare tra il recattolico e il re cristianissimo. Il che non sfugge al C.: "tenendo negozio e coi Francesi e cogli Spagnuoli, va servendosi accortamente ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] di Firenze. La nomina a prefetto, dovuta principalmente al re e alla regina, oltre che a Crispi, diventato ormai Talamo, Milano 1970, pp. 109, 220; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1970, pp. 176, 229; E. Vitale, La riforma degli ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...