PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] 1589 era a Parigi al seguito del cardinale Enrico Caetani, incaricato di aiutare i cattolici (assediati nella città), che si opponevano a Enrico di Borbone, re di Navarra, la cui successione sul trono di Francia non era riconosciuta dalla Chiesa ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , anche con contatti personali, l'intervento risolutivo del re; però fu tra i primi a comprendere la sterilità ad nomen; G. Licata, La "Rassegna nazionale". Conservatori e cattolici liberali attraverso la loro rivista (1879-1915), Roma 1968, ad ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] in lingua volgare che narra delle condizioni dei cattolici inglesi durante il primo ventennio del regno di L’opera era accusata di denigrare non solo la «gloriosa memoria» di re Enrico VIII, ma anche la stessa Elisabetta, contro cui si scrivevano « ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] diplomazia spagnola di proteggere meglio il possesso milanese rafforzando l'accordo con i Cantoni svizzeri cattolici, togliendo così in buona misura al re francese l'aiuto militare che gli veniva di là e indebolendo ancora la condizione ginevrina ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] complicato gioco diplomatico che vedeva come possibili successori i Savoia, il re di Spagna, il duca di Braganza e dom Antonio di Crato, di richiamare al dovere i "freddi et interessati cattolici" che favorivano, con le loro ambiguità, la mediocrità ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] paese e tracciato le linee di un futuro partito di ispirazione cattolica, il C. indirizzò sul Corriere d'Italia una lettera allo su Roma fece precipitare la situazione.
Mussolini, ricevuto dal re l'incarico di formare il nuovo governo, convocò il C ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] cristiani - in un vero primato religioso. Mentre i cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero di nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] quando risulta tra i firmatari di una petizione, rivolta al re d'Inghilterra, per ottenere la conferma di un sussidio già concesso consigliava di accordarsi per la comune difesa coi cattolici del piano, offriva indicazioni utili per la fortificazione ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] era alleato di Enrico IV, avrebbe potuto non solo fomentare il malcontento dei cattolici di Francia, ma spingere il pontefice a dichiarar nullo il secondo matrimonio del re.
Il B., ottenuto l'assenso del granduca, lusingato di divenire mediatore tra ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] ; l'ultimo scritto politico fu una dura requisitoria contro i cattolici apparsa ne l'Unità in data 17 genn. 1925 (Giubileo del PCI di appoggio all'azione della monarchia nel caso il re avesse preso l'iniziativa di congedare B. Mussolini.
Dopo la ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...