ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] sentimenti decisamente filospagnoli, fu appoggiato dai cardinali fedeli al re di Spagna, Caetani e Madruzzo, e dallo stesso ambasciatore conflitto tra protestanti e cattolici in Svezia (1593-94) e della restaurazione cattolica in Polonia.
La ...
Leggi Tutto
Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] tedeschi meridionali, fu proclamato a Versailles il Secondo Reich. Il re di Prussia Guglielmo I ne divenne l’imperatore e B. il arrivò a una riconciliazione tra B. e il Partito cattolico del centro. Accanto alle leggi eccezionali contro i socialisti, ...
Leggi Tutto
Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] del padre, si recò in Inghilterra per sposare Maria la Cattolica, divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI, ma dall l’anno seguente che gli si giurasse fedeltà come re. Sul piano religioso il suo impegno mantenne aspetti di ambiguità ...
Leggi Tutto
Elisabetta I
Regina d’Inghilterra (Greenwich 1533-Richmond 1603). Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l’esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata [...] religiosa né ai desideri dei calvinisti né a quelli dei cattolici, e per la politica estera non coincideva né con le più tarda con il giovanissimo duca d’Alençon, fratello del re di Francia, né tantomeno quella, probabilmente solo ventilata da E ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] Maria Maggiore).
Ma le manifestazioni di simpatia verso i missionari cattolici non tardarono a suscitare ostilità, specialmente da parte degli esponenti religiosi locali. Il re Akbar, sebbene sinceramente affezionato all'A., era affatto indifferente ...
Leggi Tutto
Enrico IV, re di Francia
Silvia Moretti
Il sovrano che ristabilì la pace dopo la notte di s. Bartolomeo
Nel corso del Cinquecento la Francia fu lacerata da violente guerre di religione tra cattolici [...] e protestanti ed era ancora un ragazzo quando fu acclamato capo del partito ugonotto in lotta contro la potente famiglia cattolica dei Guisa, vicina ai re di Spagna e molto influente a corte. In quegli anni, infatti, la Francia era governata da un ...
Leggi Tutto
Bismarck, Ottone di
Francesco Tuccari
Uomo politico e statista tedesco
Ottone di Bismarck è stato una figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della seconda metà del 19° secolo. Fu il [...] Germania
Chiamato nel 1862 alla guida del governo dal re Guglielmo I, Bismarck entrò in contrasto con le opposizioni Sul piano della politica interna ‒ dove entrò in contrasto con i cattolici (1871-78) e poi con i socialisti (1878-90), dando ...
Leggi Tutto
Cromwell, Oliver
Massimo L. Salvadori
Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna
Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le [...] il 1644 e il 1648 alla totale disfatta dei cavalieri del re. Intransigente capo politico e religioso e geniale stratega militare, egli fu introdotta una relativa tolleranza religiosa (non però per i cattolici), ma egli non riuscì a dare al paese un' ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] di N. fece registrare un graduale superamento del regime autoritario e la nascita del cosiddetto impero liberale. Criticato dai cattolici per la politica perseguita in Italia, N. si appoggiò ai liberali (trattato di libero scambio con la Gran ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] ", che avevano costituito quasi uno stato nello stato e si eliminava ogni distinzione giuridica tra cattolici e ugonotti, ora tutti egualmente sudditi del re. La decisione, avversata dalla regina, mise in gioco la posizione di R.; le sue dimissioni ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...