CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] nome" [p. 146]), impiegò l'estate a seguire il re che si spostava lentamente senza mai dar segno di voler avvicinarsi di Napoli, Napoli 1961, pp. 42-48; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli-Roma 1964, pp. 131 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] quando era in atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata la Repubblica di Genova, Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un re dei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] sapore medievale e in rapporto con Bisanzio nonché aggredita dal re dei Valacchi - l'accidentata vicenda dell'amore struggente lasciti, donativi, legati solo a chiese e conventi cattolici.
Ragionevole, allora, attribuire al C. membro degli ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] ebbero esito, invece, le pressioni esercitate sul re per ottenere un graduale restringimento delle libertà costituzionali VI, Paris 1967, s.v.; Hierarchia catholica, VII, ad ind.; Enc. cattolica, VII, s.v.; Dict. de spiritualité, IX, Paris 1976, s.v ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] quale lo rassicurò circa la sua volontà di rispettare la religione cattolica. L'incontro non valse ad evitare alla città di Ravenna una risiedette a Milano: assistette all'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, battezzò i figli del viceré Eugenio, ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] il G. dovette far fronte all'apprensione dei cattolici valtellinesi per le voci di un rapido ritorno sotto : a questa giunse a prospettare l'ipotesi di presentarsi di fronte al re e al Consiglio "con una corda al collo per domandarle la pace per ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] che nel dicembre del 1554 prese contatto con gli Spagnoli per trattare un eventuale passaggio dei Birago al soldo del recattolico, e a tal fine si incontrò anche a Chivasso con il fratello Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Ubaldi. Il metodo di lavoro, elogiato dal redattore de La Civiltà cattolica all'uscita dei libro, spiega un ritmo comunque sostenuto: "I fogli della risoluzione papale del 1866-67: "Pontifex, re bene perpensa, decori Bibliothecae suae et Urbis et ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] degli ugonotti, dall'altro a non gettarsi troppo in mano ai cattolici, dietro ai quali si muove la Spagna; Pio V preme per delle necessità e, sottinteso, delle scelte politiche del re; il re si dichiara obbligato alla Repubblica al punto da voler ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] , il soggiorno belga del F. si chiudeva in un'atmosfera di grande cordialità con il re, un re che non aveva lesinato la sua protezione ai cattolici nel convincimento, indotto in lui dal rappresentante del papa, che la religione fosse " l'amie ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...