BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] cristiani - in un vero primato religioso. Mentre i cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero di nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] Milano si preparavano le cerimonie dell'incoronazione di Napoleone come re d'Italia (26 maggio 1805), cerimonie che il uno dei maggiori rappresentanti di quella parte dei cattolici che sostenevano una politica concordataria diretta ad ottenere un ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] asburgico e del legato, egli trovò il modo di conciliarsi il nuovo sovrano, di salda fede cattolica: anzi elaborò un progetto, approvato dal re ma poi non realizzato, per la fondazione di un'accademia poliglotta a Dorpat, intesa all'espansione ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] d'Irlanda, istituita per provvedere agli aiuti dei cattolici di quella nazione contro gli anglicani durante la rivolta di Luigi XIV fu l'A., che doveva essere ben visto dal re per lo scritto contro l'esclusiva della Spagna, per la fiera avversione ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] : il municipio gli conferì la cittadinanza romana, l'ex re di Napoli lo onorò con la commenda del reale Ordine di Francesco I, fu accolto nelle accademie di Religione cattolica, dei Quiriti, dell'Arcadia, Tiberina, Pontificia, e dichiarato dottore ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] , furono oggetto di giudizi molto severi da parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo la fiducia che il sovrano aveva riposto in lui. Il re di Danimarca avanzò gravi accuse contro l'A. presso la ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] e la conseguente assenza del sovrano dal regno intervennero a ritardare quei provvedimenti in favore della causa cattolica che il re, a giudizio del vescovo di Camerino, aveva in animo di eseguire. Contemporaneamente sopravvennero nuovi e inattesi ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] - in larga maggioranza protestante - capeggiata da Carlo Vasa, duca di Sudermania e fratello del re defunto, alla successione dello stesso Sigismondo, cattolico e già re di Polonia. Il M. portò a termine l'incarico in modo soddisfacente per il ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] voluto creare cardinale il suo amante. Tale accusa sarà respinta dagli storici cattolici (per es. A. d'Aubery, Histoire..., IV, pp. 296 en todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo, 29 giugno 1550, in Briefe und Akten..., ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani doveva servire anche 1598 il M. lasciò la Polonia, ottenne non solo dal re ma anche da numerosi ecclesiastici e politici grandi lodi per ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...