GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] fascista e un'opposizione di destra (monarchici e cattolici tradizionalisti) con la quale non mancò di prendere contatti fu inviato ad Ankara. Dopo il 25 luglio, su indicazione del re e su suggerimento di G. Visconti Venosta, P. Badoglio lo nominò ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] e del Platina, pure mantenendo intatti i suoi principi cattolici: fu ospite di Bartolomeo Scandiano nella sua villa di di non aver potuto soddisfare questo desiderio. Nel 1524 il re lo fece nominare da Clemente VII abate mitrato di Santiago nell ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] singoli protagonisti: si segnalano i volumi della Storia del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, V-VI, biellese, 1953, n. 4, con diversi articoli dedicati a Pella; G.C. Re, Fine di una politica, Bologna 1971; F. Boiardi, G. P., in ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] partecipazione dei repubblicani alle onoranze funebri del re Umberto I, ucciso a Monza. Egli e la quest. adriatica, Milano 1959, p. 230; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, pp. 102, 236 s., 269 s., 295; A. Bernieri, Cento anni ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] dalle gravi condanne inflitte a dirigenti dell'opposizione radicale, socialista e cattolica, come F. Turati, L. De Andreis, C. Romussi, . Ma il C., consultato a sua volta dal re, avrebbe confermato, secondo quanto afferma il Salandra nel suo ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] la resistenza del Mancini e del Depretis a consentire la visita del re a Vienna, visita che, se incontrava l'approvazione di gran parte lamentato l'attività del B. a favore degli interessi cattolici, non dette eccessivo peso a queste notizie come ad ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] Salandra e Mussolini. Quando poi, in seguito alle dimissioni di Facta, il re conferì l'incarico di formare il governo a Salandra, il D. si . si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità dischiusa dalla crisi ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Baccarini e Menotti Garibaldi, ben accetto anche al gruppo cattolico, il C. sembrò l'uomo adatto per ricomporre veder gettar ombra sull'esercito, donde il giudizio negativo anche del re, che nell'occasione avrebbe dichiarato: "Caetani, ecco uno che ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] che suo dovere fosse imporre dovunque la religione cattolica con conversioni in massa dei popoli vinti, imposte ceduta in proprietà, bensì in beneficio. Il signore (o il re) manteneva cioè la proprietà della sua terra: poteva sempre riprenderla, ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] i Cantoni protestanti, di tendenze democratiche, e quelli cattolici conservatori - che culminerà nella guerra del Sonderbund del il D. fu inviato in Portogallo come incaricato d'affari del re di Sardegna presso la corte di Lisbona, con il compito ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...