FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] sostenne con calore l'opzione militare e cruenta in considerazione della superiorità numerica dei cattolici, la dichiarata volontà dei cattolici d'Europa di aiutare il re di Francia, la crisi finanziaria del campo ugonotto e la difficoltà dei nemici ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolicore dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] dall'avversario, presso i Franchi, cui lo univa la comune fede cattolica, il piccolo C. era caduto, con la madre ed i familiari travagliavano. Nel 698, durante un sinodo riunito, per ordine del re e del vescovo Damiano, in una sala del palatium di ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] legge che attribuiva a Vittorio Emanuele II il titolo di re d'Italia; nel 1862 quella della legge per la Società Colombaria, XIV (1937-38), pp. 383-396; P. Millefiorini, Due cattolici liberali negli anni dell'unificazione: L. Galeotti e G.B. G., 1859- ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] di incontrarvi l'imperatore, o, nel gennaio 1536, per tranquillizzare il re timoroso di un nuovo colpo di mano sabaudo su Ginevra. Ma non . Nel 1562 si giunse ad una Dieta dei Cantoni cattolici, a Nyon. Lo Ch., in quanto rappresentante di Emanuele ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Stato di papa Gregorio XIII, del luglio 1579, sia il re di Francia, Enrico III con una lettera al papa del politici: e della dottrina e dei fatti dei Protestanti veri e dei Cattolici Romani e Francesco Betti la sua Lettera… all’Illustriss. & ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] governo, in occasione del colloquio che ebbe col re, che aveva iniziato le consultazioni per un nuovo Milano 1969, I, pp. 126, 209, 351 ; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Milano 1974, pp. 16, 23, 119; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] suo riavvicinamento agli ambienti e alle posizioni dei cattolici moderati. Non stupiscono quindi i buoni rapporti epigrammi in onore suo e della dinastia sabauda. L'anno successivo il re lo inviò a Parigi, con il compito ufficiale di cercare memorie e ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] partiti era intensa.
Il C. cercò di appoggiare il partito cattolico anticostituzionale e si pose in cordiali rapporti con mons. R. , spregiatore dei governi rappresentativi ed ammiratore di due soli re assoluti, Carlo Alberto e il duca di Modena. È ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] bernesi, per non vedersi costretto a darsi nelle mani dei cattolici con la sua famiglia. Il G. fu così costretto, su duca Francesco di Guisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] spedizioni navali contro i Morì di Orano, degli accordi tra il re ed il figlio Filippo; riusci bene nell'intento di favorire i a favore di Roma l'atteggiamento degli Stati cattolici nei confronti dei focolai ereticali, il giurisdizionalismo rimase ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...