Figlio terzogenito di Pietro III, poi I di Sicilia, e di Costanza, figlia del re Manfredi svevo, nacque nel 1272, e andò la prima volta in Sicilia ancora fanciullo, nell'aprile 1283, con la madre e il [...] Palermo 1882; E. Finke, Acta aragonensia. Quellen aus der diplomatischen Korrespondenz, ecc., Berlino 1908; G. La Mantia, Codice diplomatico deire aragonesi di Sicilia, I, Palermo 1917; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922; II ...
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Secondogenito di Ferdinando I, re di Napoli, e d'Isabella di Chiaramonte, nacque verso il 1451. Dopo essere stato adoperato ancor ragazzo in varie missioni diplomatiche, fu per parecchi anni in Francia, [...] e poi a quella di Luigi XI come marito della nipote del re, Anna di Savoia. Rimasto vedovo nel 1482, ritornò in patria, opera del suo predecessore, conquistando Gaeta e vincendo l'opposizione dei baroni ancora in armi. Ma il compito era molto gravoso ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , 444, 449-51, 461, 496, 761; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 16, 43, 50, 57; II, ibid. 1947, pp. 26, 66, 112; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] a non dividere il Regno di Adria, non unirlo al Regno di Napoli, rinunciarvi se fosse stato eletto imperatore, redei Romani, dei Tedeschi o signore di Lombardia, restituirlo alla Chiesa in mancanza di eredi legittimi, difenderlo in caso di minaccia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le tombe dipinte deire macedoni a Vergina
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scavo delle tombe reali della necropoli [...] di Alessandro Magno, ucciso nel 310 a.C. assieme alla madre, la principessa persiana Rossane, dal tutore Cassandro, futuro redei Macedoni.
Nomi di artisti celebri per le pitture di Vergina
È ampiamente accettata l’attribuzione delle pitture della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'espansione dei Comuni
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XIII secolo in molte aree europee si affermano [...] sulle regalìe [1158].
Federico Barbarossa
Concessione alla città
Costituzione sulla pace
[…] Noi, Federico imperatore dei Romani e il figlio nostro Enrico, redei Romani, concediamo a voi, città, terre e persone della Lega i diritti regali e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Franchi svolgono [...] testimonianza di un valore positivo riconosciuto si può citare il fatto che nel territorio slavo occidentale il nome del potentissimo redei Franchi, Carlo Magno che, sulla scia del nonno Carlo Martello, estende il regno al di là dell’Elba e ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] Dal 1530 al 1535 C. poté, dopo dieci anni di guerra, dedicarsi al riordinamento dei suoi Stati. Nominò reggente dei Paesi Bassi la sorella Maria; fece proclamare redei romani il fratello Ferdinando, al quale fin dal 1522 aveva ceduto i possedimenti ...
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TROVATORI e TROVERI
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. I trovatori costituiscono un elemento della cultura letteraria romanza, della Provenza in particolar modo: espressione d'una raffinata civiltà [...] di Poitiers e settimo duca d'Aquitania (1071-1127), signore d'un territorio allora più vasto e potente di quello deire di Francia. Il contenuto della lirica trovadorica, la sua realtà sentimentale e passionale, i modi feudali, cortesi, cavallereschi ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] : come la divina Provvidenza aveva ispirato Costantino a liberare Roma dai tiranni, così quella stessa aveva armato il braccio deire francesi, Pipino e Carlo Magno, per donare i territori d’Italia alla Chiesa. Costantino, dal canto suo, non aveva ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...